Turn over obbligato e una stoccata a Sarri in un derby che non finisce mai. Stasera Mourinho affronterà i modesti ucraini dello Zorya Luhans, alla Slavutych Arena di Zaporizhia (18,45 Sky e Dazn). Dove la Roma gioca il secondo turno di Conference League. Una prima occasione di riscatto anche se in molti avrebbero evitato una trasferta dall’altra parte del mondo con tutte le difficoltà del caso.
Come scrive Leggo, la fiammata di Mou arriva dopo le parole di Sarri: “Non sento il contraccolpo del derby, la partita è finita. Sarri dice che Zaniolo era in fuorigioco? L’unica cosa che posso dire è che al di là del risultato e degli episodi abbiamo giocato 5-6 partite all’Olimpico e la partita in cui abbiamo dominato di più e messo più in difficoltà l’avversario è stata proprio questa. La Roma ha sentito di essere più grande e l’avversario più piccolo. Poi per carità conta il risultato e lo accettiamo”. Stoccata in stile Mou.
Poi a Sky si parla dello Zorya. “E’ una squadra fisica e ben organizzata. Ho giocato spesso in Ucraina e non è mai facile. Stavolta il clima è perfetto, il campo pure. Ovvio che preferirei giocare la Champions. Turnover? Certo, darò spazio a chi ha giocato meno ma non esiste il concetto di prima e seconda squadra. Pellegrini? Già da qualche settimana so che avrebbe rinnovato al 100%. Quando c’è questa comunione di obiettivi è questione di giorni”.
Il capitano dovrebbe essere uno dei pochi titolari in campo. Veretout e Karsdorp sono rimasti a Roma. Spazio ai giovani: da Tripi (in vantaggio su Reynolds) a Zalewski passando per Darboe. Ma pure per Kumbulla o Diawara, meno speranze per Villar ormai ai margini. Buone notizie, infine, da Spinazzola che ieri ha ripreso ad allenarsi in campo da solo. L’obiettivo è averlo a inizio 2022.