Torna subito alla vittoria la Roma, riscattando lo stop casalingo contro l’Atalanta al “”Via del Mare” di Lecce, al termine di una gara scorbutica, ma praticamente sempre controllata. Si intravede stanchezza in alcuni elementi, favorita anche dal clima estivo e dal gran caldo del pomeriggio leccese, cosa che un po’ condiziona la prestazione, il tutto aggiunto alle solite sviste arbitrali che negano un calcio di rigore solare nel primo tempo. Energia, sana follia e qualche ingenuità di gioventù, oltre alla giocata che innesca il gol: questa la sintesi della prestazione di Justin Kluivert. Dopo una stagione fatta nella quasi totalità di ombre più che di luci, l’inizio di annata dell’olandese è molto confortante. Sente la fiducia del tecnico, che a lui rinuncia poco e sulla fascia mette tutte le sue qualità, certificate anche dai numeri.
Gioca tanti palloni (50), completando il 79% dei 38 passaggi tentati. Dà anche una grossa mano in fase difensiva, recuperando 8 palloni e proprio da uno di questi recuperi, a ridosso dell’area di rigore del Lecce, nasce l’azione del gol decisivo al 56′: pressing alto come vuole Fonseca, scaricando poi la palla a Mkhitaryan che crossa per il colpo di testa vincente di Dzeko. Sta iniziando ad adattarsi all’Italia e al gioco della Serie A, se dovesse riuscire a confermarsi sarebbe una delle grandi sorprese, quasi un nuovo acquisto in un reparto ancora in emergenza.
Voto: 7