L’assemblea straordinaria della Lega A è terminata con una spaccatura tra le cinque grandi (Milan, Inter, Juventus, Roma e Napoli) e le altre quindici che hanno votato e scelto le tre società demoscopiche incaricate di ‘pesare’ i bacini d’utenza di ciascuna squadra per la divisione di una parte dei diritti tv. Le quindici società avevano già prima dell’assemblea deciso di affidare il sondaggio a Crespi, Doxa e la tedesca Sport + Markt. Le grandi hanno fatto sapere che adesso i loro avvocati stanno studiando gli atti per verificare la possibilità di impugnare la delibera.