A Madrid inizia a far freddo. E non solo per quanto riguarda le temperature, già molto basse per tutto il mese di dicembre, ma anche e soprattutto per la classifica. Il Real Madrid spreca una clamorosa occasione al Bernabeu facendosi fermare sul 2-2 dall‘Espanyol, mentre il Barcellona rimonta e supera l’Atletico per 4-1 al Camp Nou, laureandosi così campione d’inverno.
Partiamo dalla squadra di Mourinho, che alle 19 di domenica affrontava in casa l’Espanyol, un avversario non irresistibile. Nei primi minuti i ‘Blancos’ si rendono pericolosi prima con Cristiano Ronaldo, poi con Modric in due occasioni (nella seconda il croato è sfortunato perché colpisce il palo dal limite). Alla mezz’ora la prima doccia fredda per i madridisti: Verdù ruba palla a Modric e serve subito Sergio Garcia, che brucia in velocità Pepe e Sergio Ramos, per poi battere Casillas con un preciso rasoterra. Il Real Madrid prova a reagire ma Cristiano Ronaldo trova, pochi minuti dopo lo svantaggio, la risposta di un attento Kiko Casilla. Nel finale di primo tempo, però, è del portoghese la zampata decisiva sul cross di Khedira che riporta in partita i suoi. Al 2′ della ripresa il Real si porta anche in vantaggio con un’azione tutta portoghese: assist di Ronaldo per Coentrao che resiste alla carica di un avversario e batte il portiere avversario. Il Real potrebbe dilagare ma a salvare l’Espanyol è l’eroe di giornata, il portiere Kiko Casilla, che salva prima di piede su Di Maria, poi è bravo e fortunato a negare ancora una volta il gol all’argentino, con l’aiuto della traversa. L’Espanyol riesce a salvarsi anche sul colpo di testa a colpo sicuro del giovane canterano madridista Morata, sventato di testa dal messicano Hector Moreno. I catalani avvertono il Real Madrid con un’occasione per Capdevila. Il gol, comunque, arriva all’87’: sugli sviluppi di un corner ci pensa Juan Albín a risolvere un’azione piuttosto ingarbugliata nell’area del Real Madrid. Beffato nel finale, il Real Madrid si ritrova addirittura a -13 dal Barcellona, che vince al Camp Nou contro un Atletico Madrid ottimo solo nella prima metà del primo tempo. Soffrono molto i catalani in apertura, e all’8′ Falcao, di testa, batte Victor Valdés, ma il portiere catalano viene salvato dal palo. Successivamente è ancora ‘El Tigre’ a rendersi pericoloso, sfiorando il gol con un diagonale, ed al 31′, su assist di Diego Costa, bravo a rubare palla a Messi a centrocampo e a lanciare il compagno, il numero nove dei ‘colchoneros’ supera in velocità Busquets e si presenta davanti a Victor Valdés, battendolo con un tocco morbido da applausi. Il Barcellona però reagisce e al 36′ Adriano, titolare al posto dell’infortunato Dani Alves, dalla destra si accentra e dal limite scarica un sinistro incredibile, col pallone che colpisce l’interno della traversa e s’insacca alle spalle di Courtouis, che non può davvero nulla. Nel finale di primo tempo, poi, il Barça si porta anche in vantaggio grazie a Sergio Busquets, che risolve una mischia nell’area di rigore dell’Atletico Madrid sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa l’Atletico sparisce e sale in cattedra Messi: l’argentino prima realizza il 3-1 al 57′, poi all’88’ è bravo ad andare in pressing su Godin, che commette il grave errore di provare a servire di tacco Miranda ma regala il pallone all’avversario per il gol del definitivo 4-1. Il Barça, così, con tre giornate d’anticipo è campione d’inverno, a +9 sui ‘colchoneros’ secondi in classifica.
Nelle altre gare spiccano i successi di Malaga e Betis. La squadra di Pellegrini, infatti, espugna cinicamente il Sanchez Pizjuan nel derby andaluso col Siviglia, grazie ai gol di Demichelis ed Eliseu su rigore. Il Betis, invece, espugna il campo del Celta Vigo nel posticipo del lunedì grazie al gol decisivo di Jorge Molina. Le due squadre andaluse, ora, sono appaiate al quarto posto con 28 punti. Segue, ad un solo punto di distanza, il soprendente Levante di Juan Ignacio Martinez, che vince 1-0 alla Romareda contro il Real Saragozza grazie a Rubén Garcia.
Continua a deludere il Valencia: al Mestalla la formazione di Valverde perde in maniera deludente contro il Rayo Vallecano, con un rigore trasformato da Alejandro ‘Chori’ Dominguez all’83’. I valenciani vengono raggiunti in classifica dall‘Athletic Bilbao, che vince sul campo del Maiorca grazie ad un gol di Aritz Aduriz.
Nelle altre gare della giornata: finisce 0-0 sia tra Granada e Real Sociedad (José Angel ancora una volta in panchina), sia tra Deportivo e Real Valladolid, mentre Getafe e Osasuna pareggiano 1-1 (vantaggio degli ospiti con Quique Sola all’85’ e pareggio, in pieno recupero, dei padroni di casa con un rigore trasformato da Diego Castro).
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