FOCUS CGR – Non sorride l’urna di Nyon alla Roma, che pesca agli ottavi di finale l’Olympique Lione di Bruno Genesio.
GOL SPETTACOLO E LACAZETTE – L’esperienza internazionale del club transalpino è sotto gli occhi di tutti: il Lione da almeno 15 anni disputa stabilmente le coppe europee, tra Champions ed Europa League. In questa stagione, dopo l’eliminazione dal girone di Champions (lo stesso della Juventus, con sole tre reti subite) i francesi sono retrocessi nella competizione minore eliminando a suon di gol (ben 11 tra andata e ritorno) l’Az Alkmaar. Si tratta di una squadra certamente importante, che gioca un calcio molto rapido con un 4-2-3-1 che esalta le caratteristiche del “puntero” Lacazette: 27 le reti stagionali dell’attaccante transalpino, quasi in media Dzeko.
Bruno Genesio – cinquantenne tecnico francese – è nato e cresciuto calcisticamente nell’OL: 171 presenze e 12 gol, cinque anni da vice allenatore e dalla scorsa stagione chiamato a guidare il club. In Ligue 1 il Lione è leggermente in ritardo e attualmente occupa la quarta posizione a 15 punti dal Nizza terzo, quindi di fatto fuori dalla zona Champions per la prossima stagione. Una squadra composta da giocatori comunque di altissimo livello: oltre a Lacazette, l’ex United Rafael, il giovane centrale argentino Mammana, N’kolou e Yanga-Mbiwa coppia centrale, Gonalons, Tolisso, (obiettivo di mercato della Juve e del Napoli), Fekir, Darder, Ghezzal in attacco e gli esperti Valbuena e Jallet, nazionali francesi.
MAPOU E DOLCI RICORDI – Tra le fila del Lione – squadra con un’età media bassa intorno ai 24 anni – spicca la presenza del grande ex: Mapou Yanga-Mbiwa, eroe del derby “Champions” vinto dai giallorossi per 2-1 sul finale della stagione 2014-2015. Luciano Spalletti da par suo conosce bene il Lione e nutre, insieme a Totti e De Rossi dei dolci ricordi: nella stagione 2006-2007, dopo il pareggio all’Olimpico per 0-0 contro il Lione negli ottavi di Champions, la Roma in una grande serata europea si impose per 2-0 allo stadio “la Gerland” con le reti di Totti e di Amantino Mancini.