Presso la sala stampa del centro sportivo di Riscone di Brunico si è svolta la conferenza stampa di Francesco Totti. RomaGiallorossa.it ha seguito l’evento con l’inviata CHIARA IVONE.
Ieri Zeman ha detto che non sapeva se ce l’avresti fatta a parlare. Ti aspettavi questi allenamenti?
Un po’ di affanno ce l’ho ancora, è faticoso ma sapevo a cosa sarei andato incontro. E’ un lavoro molto duro, differente dagli ultimi tecnici che ho avuto. E’ un lavoro pesante che ci aiuterà in campionato. Fisicamente staremo benissimo”.
Il ruolo da esterno?
Come ha detto Zeman ieri non è definitivo. La prossima volta potrei rigiocare esterno o centravanti ma non ci sono problemi. Certo, come esterno è dura. In quel ruolo lui vuole tanti tagli in profondità che non sono nelle mie caratteristiche. Comunque faccio il possibile.
Credi sia competitiva la Roma?
Non siamo competitivi come Milan, Juve o Inter, siamo un pochino al di sotto. Da qui ad agosto spero arrivino dei giocatori che ci possano aiutare a stare con le big.
Sabatini ha detto che grandi nomi non arriveranno. Un altro anno di transizione?
Spero che non sia un anno di transizione. Non credo che la gente voglia aspettare un altro anno. Non va bene ai tifosi ma neanche a noi. Speriamo che arrivino grandi giocatori. La speranza è l’ultima a morire.
Lavorando di più con Zeman avresti vinto di più?
Non saprei rispondere, ora abbiamo un’altra possibilità dopo tredici anni. Serve un organico, dobbiamo migliorare, anche se sappiamo che Zeman è un grande allenatore. Abbiamo buone prospettive.
Giudizi sui nuovi e su Nico Lopez
Nico Lopez, Florenzi e Romagnoli mi hanno impressionato sul lato fisico e quello tecnico. Zeman per i giovani è il pane quotidiano. Si troveranno bene, spero che faranno un ottimo campionato anche se non so se resteranno. Io spero che possano rimanere, sono bravi giovani con ottime prospettive
Qual è la tua idea di top player per la Roma?
Non faccio nessun nome visto che non si sono mai avverati. Io farei nomi importanti però da quanto ho saputo non si possono avverare. Con i grandi nomi si vince, la realtà è quella.
Riguardo alla nuova società ci sono tante iniziative come la tournée in America. Poi c’è l’appuntamento dell’Open Day il 19 luglio all’Olimpico. Che ne pensi?
E’ un’iniziativa bella. Fa piacere sia a noi che ai tifosi. Sappiamo che i nostri tifosi verranno in massa. La tournèe in America è importante, avendo proprietari americani è giusto e doveroso farci conoscere in quei posti. E’ importante farsi conoscere nel mondo, anche se con i risultati si fa prima
C’è un giocatore su cui scommetteresti?
Osvaldo può fare un grandissimo campionato. Anche perchè lui già conosce Zeman, ha le caratteristiche per giocare in questo modulo. E’ bravo tecnicamente e sta bene fisicamente, può far bene
Ti aspettavi la scelta di Zeman come allenatore? Tu e De Rossi vi eravate esposti su Montella.
Non me lo sarei mai aspettavo, pensavo fossero fatte altre scelte. A me va bene Zeman, almeno quest’anno non diranno che ho scelto io l’allenatore.
Dal famoso tuffo in piscina di Pallotta hai più avuto modo di sentirlo?
E’ affogato forse…Non l’ho più sentito sinceramente.
Hai notato un depotenziamento di Baldini nella società?
Con Franco non ho problemi, c’è un rispetto reciproco.
Zeman è l’acquisto che può colmare il gap con le grandi? E’ ancora un personaggio scomodo?
L’allenatore conta fino a un certo punto, sono i giocatori che vanno in campo. Lui ti aiuta, ma alla fine chi gioca sono i giocatori. Spero non sia ancora scomodo, altrimenti neanche si parte.
Sei d’accordo con Zeman riguardo l’assegnazione degli scudetti alla Juve? Un parere sul calcioscommesse.
Ho letto le stesse pagine del mister, il suo stesso libro. La vicenda delle scommesse? Aspettiamo le sentenze. Vediamo alla fine, sperando che ci sia una fine.
La difficoltà di pensare un calcio verticale
Rispetto all’altr’anno sono due tipi diversi di gioco. Luis preferiva il gioco in orizzontale, Zeman in verticale. Per noi è meglio, abbiamo più occasioni da fare gol. Con Zeman 80-90 gol a fine stagione li fai. Non è che vado contro Luis, mi sono trovato benissimo con lui.
La risposta di Zarate su Twitter a un tifoso che gli ha detto di andarsene da Roma?
Non ho letto nulla.
Quanti gol farai?
Penso che con i suoi schemi 20 gol, anche da vecchio, riesco a farli. Se sto bene e se gioco
Vuoi vincere quest’anno?
Penso che con i grandi giocatori si vince, ma non voglio andare contro la società. Tutti scendiamo in campo per vincere. Lo scorso anno era un nuovo allenatore e nuovi giocatori, se anche quest’anno dev’essere così..Vorrei vincere qualcosa prima che mi finisce il contratto.
Commento sulla vittoria di Federer
Penso che si commenta da solo. Ieri appena finito l’allenamento sono andato a vederlo. Gli avevo promesso che sarei andato a Wimbledon ma sono qui in ritiro, non ho avuto la possibilità. Gli faccio i complimenti, è tornato il numero 1 a 31 anni. Come gioca lui non ce n’è al mondo.
Ieri il ritorno in campo di Burdisso. Come l’hai visto?
Bene. Nico è un guerriero, non tira mai via il piede. E’ un giocatore forte fisicamente. Sapevo che sarebbe tornato ad altissimi livelli, non ha paura di niente. Purtroppo gli infortuni capitano, e fortunatamente ne è uscito come tutti si aspettavano.
Un commento sull’Europeo
L’Italia ha disputato un grandissimo Europeo. La SPagna era nettamente superiore, stava bene fisicamente. Noi eravamo stanchi, era difficile affrontare una squadra così forte. Va un plauso comunque all’Italia per un grandissimo Europeo. Pirlo e De Rossi hanno trascinato l’Italia in finale. Poi è normale che Balotelli quando sta bene può fare la differenza: sia contro la Germania che contro l’Inghilterra ha fatto due grandissime partite.
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