Il Centro di Coordinamento Roma Club-AIRC 1971, ha pubblicato una nota contenente le proprie riflessioni in merito alla sconfitta di ieri e al progetto fallimentare della società di James Pallotta. “Le lacrime del Capitano dicono tutto di questa stagione. Uno dei pochi ad arrendersi alla mediocrità generale che ieri sera era presente allo stadio Olimpico. Diciamolo, è stata una brutta partita, giocata da due squadre mediocri, vinta dalla meno peggio che, perlomeno, aveva uno straccio di gioco e unità di intenti, cosa ben diversa dalla nostra povera Roma, senza gioco e senza idee, popolata di solisti che avrebbero la necessità di riportare i piedi per terra. Di chi la colpa? Sicuramente della Dirigenza che ha costruito questa squadra, che ha scelto gli ultimi tre allenatori, diversissimi fra loro. Si è passati dal calcio orizzontale tutto possesso palla (sterile) di Luis Enrique, a quello verticale con poco possesso palla di Zeman, fino ad arrivare al calcio(?) di Andreazzoli del quale fatichiamo a capire i moduli tattici e le formazioni messe in campo negli ultimi tre mesi. E’ dura da digerire questa sconfitta. Come uscirne? Per prima cosa chiediamo al Presidente Pallotta, finalmente, di prendere in mano la situazione e operare una rivoluzione a 360 gradi che coinvolga tutti, dirigenza, tecnico e calciatori che da stamani devono sentirsi tutti in discussione. Gli chiediamo di prendere un allenatore con la “A” maiuscola (Allegri..forse) e poi giocatori con la “G” maiuscola e non solo prospetti di calciatori… Purtroppo non si vince solo con progetti fantasiosi che in Italia, per una serie di motivi, non attecchiscono. Prendiamo atto che il programma che si voleva realizzare, il calcio d’attacco, il bel gioco con giovani di talento (progetto lodevole) è purtroppo fallito. Ora serve coraggio e concretezza da parte della Società ma anche da parte di noi tifosi; meno chiacchiere da radio, siti web e giornali e più fatti. Chiediamo di più a squadra e società, ce lo meritiamo e lo merita la nostra città, cerchiamo di uscire dal calcio e dal tifo provinciale nel quale si è caduti negli ultimi anni. Cadere per rialzarsi, si è toccato il fondo ora possiamo solo risalire. Forza Roma, Forza Ragazzi, noi siamo la Roma, ricordiamolo ogni volta che vediamo, tocchiamo e indossiamo questa splendida, unica Maglia!”.
Home Ultime Notizie Lo sfogo dell’AIRC: “Squadre mediocri, ha vinto la meno peggio. Progetto fallito”