Fabrizio Lucchesi, ex dirigente di Roma e Fiorentina, ha parlato ai microfoni di Radio Blu: ” Prevedo una bella partita, tra due squadre votate all’attacco. La Fiorentina in questo momento esprime il più bel calcio d’Italia, ma entrambe le squadre sono tecnicamente molto valide. Ci sarà battaglia vera, perché sia Roma che Fiorentina vorranno fare bottino pieno. Ho fatto i complimenti a Pradè recentemente perchè quando arrivò a Firenze gli dissi che lo attendeva un lavoro molto difficile. Lui e Montella sono stati bravi a creare un gruppo nuovo e una squadra organica. Mi aspettavo facessero un buon lavoro, ma non in così breve tempo”.
Su Zeman: “Non lo scopriamo certo oggi. E’ un tecnico unico, particolare, con una filosofia di gioco che nessun altro usa. Soffre nella fase difensiva e i giocatori hanno bisogno di tempo per capire i dettami del tecnico, ma allo stesso tempo ci vuole molta disponibilità dagli stessi giocatori. In questo momento gli alti e bassi dei giallorossi denotano che quello standard richiesto da Zeman ancora non è stato raggiunto“.
La Fiorentina è piena di ex giallorossi: “Fa parte delle regole del gioco. A Roma per determinati motivi hanno deciso che certi giocatori non erano più funzionali, mentre a Firenze gli stessi giocatori si sono riscoperti fondamentali. Montella li aveva avuti, Pradè li conosceva, sotto questo aspetto la Fiorentina è stata bravissima”.
Sul mercato di gennaio ormai alle porte: “Non credo che i viola debbano rivoluzionare, ma sicuramente qualcosa faranno se capita la possibilità. Credo che l’ambizione sia quella di crescere e migliorarsi, quindi mi aspetto operazioni mirate a migliorare il gruppo. Roma e Firenze sono due città simili, anche se nella capitale ci si divide tra Roma e Lazio mentre a Firenze si vive sportivamente solo per i colori della Fiorentina”.