Non è la Roma se, al fianco di un sorriso, non spunta anche una lacrima. Così il successo dei giallorossi in trasferta contro lo Sheriff lancia in vetrina due dei nuovi acquisti estivi del club. Di quelli che, quando stanno bene, sono sempre in grado di fare la differenza. Si tratta di Romelu Lukaku e Renato Sanches, che ieri – sia pure in maniera diversa – sono stati al centro dei pensieri dei tifosi.
Ovvio che la primogenitura vada all’attaccante belga, autore del gol della vittoria. Un gol che di sicuro non può definirsi episodico, se si pensa che è la dodicesima volta consecutiva che Big Rom va a segno in Europa League, e in questa striscia le reti sono state sedici. Nessuna sorpresa che José Mourinho anche in questo esordio in Coppa lo abbia voluto titolare. «Un calciatore con il suo fisico ha bisogno di giocare per entrare in forma – ha spiegato –. Avrei voluto sostituirlo prima con Belotti, ma avevo paura che capitassero altri infortuni e per questo ho aspettato». Mai scelta si è rivelata più opportuna, visto l’esito finale della partita. A questo punto, se – come filtra dall’Inghilterra – l’agenzia Roc Sports che deteneva i diritti di Lukaku lo ha mollato, non sembra che l’attaccante ne abbia fatto un dramma. In due partite da titolare ha segnato altrettanti gol e il bello è che la condizione migliore deve ancora arrivare.
E a proposito di condizione, come scrive la Gazzetta dello Sport, chi invece corre il rischio di non trovarla mai è Renato Sanches. Ancora una volta il portoghese è stato sostituito. Per lui è il secondo infortunio muscolare (stavolta alla coscia destra) in appena quattro partite di campionato. (…)