Con il prossimo arrivo di Ainsley Maitland–Niles una cosa sembra certa: si andrà avanti con il 3-5-2, Mourinho non ha voglia di fare retromarcia e di tornare a giocare con la difesa a quattro. La svolta oramai è ufficiale e la trattativa (quasi chiusa) con l’Arsenal per portare il giovane inglese in giallorosso ne è una dimostrazione.
Come scrive la Gazzetta dello Sport, Maitland-Niles, infatti, è un giocatore di potenza, di spinta, più di qualità che di quantità, ma che se ha un pregio vero è quello della corsa, della resistenza. Insomma, non un giocatore per palati fini, non una prelibatezza di mercato, ma un elemento funzionale e utile quello sì, non fosse altro perché può giocare su entrambe le fasce (destra – la sua preferita – e sinistra) e perché all’Arsenal ha fatto il centrocampista prima e l’esterno destro poi, sia di difesa sia a tutta fascia.
Nella Roma, invece, andrà a fare la “coppia” di esterni a destra con Karsdorp, ma all’occorrenza può dare una mano anche in mezzo al campo, soprattutto ora che si gioca con la linea a 5 e in mezzo servono tre centrocampisti.