CONFERENZA STAMPA – Le parole di Gianluca Mancini alla vigilia di Roma-Feyenoord:
Cosa c’è da temere del Feyenoord?
“Nulla, li abbiamo studiati, sappiamo che hanno qualità da centrocampo in su, l’abbiamo preparata in questi cinque giorni, conosciamo punti forti e punti deboli e faremo di tutto per vincere”
Per un difensore aggressivo come te cambia qualcosa nella preparazione di una finale?
“Mi stai chiedendo se prenderò un giallo? (ride ndr). Le finali si giocano su tanti aspetti, per i difensori quello mentale è importante, noi dovremo rimanere lucidi, come sempre, ma domani di più, le finali si giocano sui piccoli aspetti, il mio modo di giocare è aggressivo, ma dovrò avere ancor più concentrazione”
Un messaggio per i vostri tifosi in arrivo?
“Sono stati unici quest’anno specialmente, ci hanno sostenuto ovunque, una parte sarà qua domani una parte all’Olimpico, per ringraziarli dovremo dare tutto e portare a casa qualcosa di unico”
Il mister ha parlato di squilibrio tra voi e Feyenoord sulle condizioni fisiche? Avete parlato con Marash come vive questa finale?
“Ha ragione il mister, se fossimo già stati quinti nelle ultime tre partite, avremmo gestito in maniera diversa, invece abbiamo dovuto giocare forte fino in fondo, domani però è una finale, daremo tutto, sarà l’ultima partita della stagione, la stanchezza non deve farsi sentire, abbiamo recuperato bene. Marash ci ha raccontato com’è Tirana e ci ha detto che i tifosi albanesi ci sosterranno”
Quando avete pensato di poter arrivare fino in fondo in questa coppa?
“A dirti la verità, da inizio stagione, dai preliminari, il nostro obiettivo era minimo la finale, poi a parole è una cosa, i fatti sono diversi, ad inizio anno tutti pensavano che fosse la coppa dello scherzo, abbiamo preso una batosta in Norvegia e lì abbiamo capito che dovevamo affrontarla con assoluta serietà, poi da Vitesse in poi ogni partita valeva la finale, siamo partiti da lontano e ora ci manca l’ultimo passo per fare qualcosa di speciale”
E’ la partita più importante della vostra carriera?
“Assolutamente sì”
Tammy ti ha chiesto il favore personale di fermare Dessers?
“Non solo a me, siamo tutta la squadra a fare la fase difensiva, poi noi li marcheremo da vicino, è un buon attaccante, ma Tammy è più forte, spero che Tammy alle 23.30 sia il capocannoniere della competizione”
