CONFERENZA STAMPA – Queste le dichiarazioni di mister Paulo Fonseca alla vigilia di Roma-Borussia Moenchengladbach:
Il tuo percorso con la Roma sin qui?
“E’ iniziato in maniera un po’ lenta, dovevo capire i dettami del mister, abituarmi a giocare con i nuovi compagni, ma sono contento di far parte di questa squadra e imparare tanto da mister Fonseca”
Come state vivendo la situazione degli infortuni all’interno dello Spogliatoio?
“Condizionare no, perchè scendiamo in campo sempre per vincere. Purtroppo molti infortuni sono traumatici e quindi da contrasto che fa parte del gioco, sicuramente molto sfortunati”
C’è paura di fare contrasti, inconsciamente l’idea di tirarsi indietro?
“No parlo a nome anche dei miei compagni, ci alleniamo ad alta intensità, senza chiaramente farci male tra di noi, ma giochiamo liberi. Poi se prendiamo delle botte e queste botte procurano fratture, non ci si può fare niente, un po’ di sfortuna”
Il cambio di modulo col passaggio alla difesa a 3 può valorizzarti?
“Ho avuto la fortuna di fare due anni in una difesa a 3, con concetti totalmente diversi ad altre linee difensive, qui sto imparando concetti nuovi giocando a 4 grazie al mister, non conta il modulo ma metterci tutto l’impegno possibile per vincere”
Sta funzionando tanto la tua intesa con Smalling, una Roma più accorta nelle ultime gare. Qual’è la motivazione?
“All’inizio abbiamo cambiato tanti giocatori, col mister nuovo, dovevamo trovare l’intesa, lavorando in settimana e guardando video abbiamo migliorato il nostro rendimento, ma la fase difensiva è di squadra, non solo dei quattro difensori, così come la fase offensiva coinvolge tutti”
Che differenza c’è rispetto a Gasperini?
“Con mister Gasperini si gioca un calcio particolare, uomo a uomo, che in Italia fanno in pochi, ti focalizzavi solo sull’uomo. Con Fonseca ho imparato a marcare a zona, ma con l’aggressività sull’uomo, prima avevo l’istinto di vincere sempre il duello andando però anche fuori tempo, ma è sbagliato perchè quando affronti grandi attaccanti non puoi fare uomo su uomo tutta la partita. Sto migliorando in questo, imparando anche dai compagni più esperti di reparto”
Come sta? Comunica molto in campo, è un’indicazione di Fonseca o è una sua caratteristica?
“Sto bene, nessun problema. Ho sempre parlato molto in campo, anche rompendo un po’ ai compagni. Il mister mi aiuta anche in questo, mi ha fatto capire che un difensore da dietro deve aiutare tutta la squadra, quindi anche lui mi sta stimolando in questo”