CORRIERE DELLO SPORT – R. BOCCARDELLI – La Roma continua ad interrogarsi sul suo futuro e sull’allenatore su cui puntare forte per la prossima stagione e non solo, proprio mentre i due candidati più gettonati, Allegri e Mazzarri, continuano a prendere tempo nei confronti rispettivamente di Milan e Napoli. In realtà Allegri e Mazzarri (proprio i due prossimi avversari in campionato) sono su posizioni diverse di fronte ai loro presidenti ma tutto lascia credere che in realtà aspettino la fine del campionato per capire bene quale scenario futuro gli sarà offerto da Milan e Napoli o dalla Roma. (…)
Mazzarri appare più tetragono rispetto all’apparentemente più duttile e signorile Allegri. Non a caso abbiamo scelto il verbo apparire, perché in realtà anche il livornese purosangue, nonostante l’aplomb pubblico, se c’è da attaccare qualcuno al muro dello spogliatoio non si tira certo indietro. Le controindicazioni di Mazzarri risiedono soprattutto in una certa rigidità negli schemi e nella scelta degli interpreti e nella scarsa considerazione dei giovani, e la Roma ne ha tanti. Attenzione però, Mazzarri non concederà sconti, nel senso che De Laurentiis gli sta offrendo quasi tre milioni e mezzo a stagione. La Roma dovrebbe alzare il budget. E farsi autorizzare dalla banca per dare quasi sette milioni lordi all’anno al nuovo allenatore.