L’inchiesta pubblicata mercoledì da Repubblica sui conti della Roma contenuti nella due diligence ha messo in moto la Consob. L’Authority della Borsa ha convocato ieri il direttore Pianificazione, Controllo e Affari societari del club, Cristina Mazzoleni, e Massimo Tesei, avvocato dello studio Carbonetti, legale di UniCredit. La Consob ha chiesto chiarimenti su alcuni passaggi del pezzo, soprattutto sull’entità dei contenziosi giudiziari, che ammonta a circa 50-60 milioni di euro, e se nell’ultimo bilancio sia stata accantonata una cifra in grado di coprire tutti i possibili rischi. La Consob, che ha preteso spiegazioni anche sul prestito da 200mila euro concesso a Bruno Conti, non ha escluso di convocare nei prossimi giorni altri rappresentanti del club.
