Mercato, Dybala: “Sceglierò il meglio per me”. Zamparini: “Seguito anche dal Napoli”

Mercato, Dybala: “Sceglierò il meglio per me”. Zamparini: “Seguito anche dal Napoli”

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Maurizio ZampariniIl presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, in un’intervista a Radio Crc ha parlato del futuro di Paulo Dybala, attaccante rosanero seguito da tantissime squadre, italiane ed estere: “E’ vero, De Laurentiis si e’ mosso personalmente e molto probabilmente anche senza la Champions League migliorerà la squadra. Il presidente del Napoli mi ha contattato, ci vedremo a breve, ci lega una stima reciproca e un’amicizia profonda. E’ chiaro che i rapporti che ho con Aurelio sono particolari e spero possa prenderlo perche’ Dybala e’ il nuovo Messi”.

“Ho tutta una carriera davanti e tanti obiettivi da raggiungere. Se voglio riuscirci, devo prendere la miglior decisione possibile”Paulo Dybala, nell’intervista rilasciata a fifa.com, fa il punto della situazione sulla sua giovane carriera:“Quello che sta succedendo ora e’ molto simile a quello che ho vissuto quando ero in Argentina – racconta – La mia carriera è cominciata benissimo e si è cominciato a parlare tanto di dove sarei potuto arrivare. Ma come ho fatto allora, prendo le cose con calma e tengo i piedi per terra”.

Dal Corboba al Palermo, del resto, il salto e’ stato lungo. “Quando ho cominciato a giocare nel Palermo non avrei mai pensato che le cose sarebbero andare cosi’ in fretta. E’ stato grandioso arrivare qui cosi’ giovane anche se ambientarsi non e’ stato semplice. C’e’ parecchia differenza fra Laguna Larga, dove tutti si conoscono, e una citta’ come Palermo. E poi la lingua, i costumi, tutto nuovo, e anche il calcio italiano e’ una grande sfida. Quando sono arrivato tutti si chiedevano se valessi davvero 12 milioni di euro, dicevano che erano tanti soldi e che avevano speso troppo per me. Ma sono riuscito a zittire chi aveva dei dubbi”.

Perso il padre a 15 anni (“ha sempre sognato di vedermi dove sono ora e sento che è al mio fianco quando sono in campo”), Dybala e’ maturato molto nei suoi anni italiani, soprattutto dalla stagione in B. “Impari di piu’ dalle cose negative, sapevo che non sarebbe stato facile giocare in B ma dopo aver superato qualche problema fisico sono riuscito a trovare il passo giusto e ho cominciato a imparare tanto. Ora stiamo disputando una bella stagione e questo grazie al bel lavoro fatto in quella passata, l’80% della squadra e’ la stessa”. E poi e’ esplosa l’intesa con Vazquez. “E’ come un fratello per me – ammette – Abbiamo un grande rapporto, siamo molto amici, anche perche’ veniamo dallo stesso posto. Trascorriamo del tempo insieme quando torniamo a Cordoba in vacanza”. E a proposito di Argentina, mentre Vazquez ha scelto di vestire la maglia azzurra, Dybala ha detto no a Conte. “Il mio sogno e’ giocare per l’Argentina perche’ mi sento argentino e lottero’ per riuscirci anche se se so che sara’ dura perche’ l’Argentina ha fra i migliori attaccanti del mondo. Ho ancora tanto da imparare ma so che continuando cosi’ avro’ una chance: giocare in nazionale e’ il mio piu’ grande sogno”. E chissà che giocare in una big non gli dia una spinta.

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