Sembrerebbe riaprirsi, in maniera clamorosa, la trattativa con la Cina per Radja Nainggolan. Secondo quanto riporta il quotidiano cinese Information Times, si tratterebbe di un’operazione impostata con una nuova formula, per aggirare le difficoltà regolamentarsi sorte due settimane fa: prestito con diritto di riscatto da esercitare entro la fine di giugno. L’unico problema da risolvere sarebbe legato alla questione dell’ingaggio: 12 milioni di euro all’anno per il Ninja, oltre a 20 milioni al momento della firma e 10 al suo agente. Davanti a queste cifre il belga potrebbe lasciare la Capitale dopo quattro anni nonostante il rinnovo fino al 2021 firmato in estate. Qualche settimana fa si era già parlato di un possibile trasferimento dell’ex Cagliari alla corte di Fabio Cannavaro: a frenare tutto fu la luxury tax imposta dal governo di Pechino, che ora potrebbe essere aggirata con questo prestito. Fonti vicine alla Roma smentiscono l’ipotesi di una cessione di Nainggolan già a gennaio, anche se in Cina sono ottimisti.