La Roma non è costretta a vendere in questa sessione di mercato per rientrare nei parametri dettati dal Fair Play Finanziario: la deadline è per il 2015 e da Pallotta può arrivare il beneplacito per un rischio d’impresa. Tutto dipende quindi dal presidente americano, che potrebbe dare l’ok ad un mercato ‘costoso’, impedendo illustri e remunerative cessioni (Benatia, Ljajic, Destro). Adesso vendere non è una priorità, ma una possibilità.
Fonte: Il Corriere della Sera
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