Intervistato da Il Romanista, Massimo Mezzaroma, presidente del Siena, ha parlato della sfida contro la Roma di lunedì sera. Queste le parole del patron bianconero, noto tifoso della Roma: “Le autorità locali hanno confermato l’inizio del match alle 20.45 non è prevista neve e il terreno nella gara col Napoli ha ben tenuto. Il nostro obiettivo è la salvezza, fondamentale per la sopravvivenza del Siena. La partita con la Roma è pertanto importantissima: cercheremo di giocarla con i migliori effettivi, provando a strappare punti ad una delle squadre più in forma e che esprime realmente qualcosa di nuovo nel nostro mondo del calcio. Mi accodo al mio mister, che è letteralmente innamorato dell’idea di gioco di Luis Enrique. Il vero grande problema del nostro calcio è quello relativo all’impiantistica sportiva. Non è pensabile che nel Nord Europa si giochi e da noi no. Le voci di un mio passato interesse a rilevare la Roma? C’è una crisi, epocale, che attanaglia oggi il nostro Paese. E, quindi, primo dovere degli imprenditori è difendere i posti di lavoro. Quando abbandonano il campo imprenditori come Benetton o come lo stesso Toti, c’è da chiedersi con ancora maggiore attenzione se vi sono le condizioni per continuare a fare sport a Roma. La candidatura olimpica, ad esempio, rappresenta un passaggio nodale per una crescita”.
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