Un gol olimpico. Così è stato definito oltreoceano dall’account Twitter del Toronto FC, società in cui milita ed è capitano Michael Bradley e nella quale si è trasferito nell’ultima finestra di mercato anche Sebastian Giovinco. Effettivamente l’aggettivo olimpico è calzante e descrive al meglio il capolavoro realizzato dall’ex centrocampista della Roma nell’amichevole tra gli Stati Uniti e Panama.
Al 27′ del primo tempo, allo Stadio StubHub Center di Carson, c’è un calcio d’angolo dalla destra per la nazionale americana. Dalla bandierina prende una breve rincorsa proprio Bradley che calcia a giro spedendo il pallone sotto l’incrocio dei pali regalando il vantaggio ai suoi. La partita terminerà 2-0, grazie al raddoppio realizzato da Dempsey, ma tutta l’America non parla d’altro che del gol da calcio d’angolo del numero 4.
Una prodezza balistica riuscita a pochi. Uno su tutti quell’Alvaro Recoba che con il suo mancino era in grado di mettere il pallone in qualsiasi punto volesse e che proprio ultimamente, nel gennaio scorso all’età di 38 anni, si è ripetuto per l’ennesima volta con la maglia del Nacional Montevideo. Ma anche Henry, Beckham, Ronaldinho e un incredibile gol di Roberto Carlos che, a differenza degli altri, ha segnato calciando di esterno. Bradley, nella notte, è entrato di diritto in questo Olimpo di calciatori dal piede fatato.