GAZZETTA DELLO SPORT – Il derby non è ancora finito. Un modo per portarlo avanti c’è: domenica si gioca Fiorentina-Roma, ma non è questo il punto. Il derby è in un dettaglio: sulla panchina viola c’è Sinisa Mihajlovic, sei anni alla Lazio e (soprattutto) una fede biancoceleste mai nascosta. L’allenatore si è sempre detto tifoso di Sampdoria, Inter e Lazio, le squadre che più di tutte gli sono rimaste nel cuore. Nella carriera del tecnico ci sono anche due stagioni in giallorosso, ma è dall’altra parte della città che Sinisa ha conquistato tutta una serie di trofei: scudetto (2000), due Coppe Italia (2000 e 2004), altrettante Supercoppe italiane (1998 e 2000), una Coppa delle Coppe (1999) e una Supercoppa europea (1999). Gli statistici di wikipedia annotano anche che nel 1999 Mihajlovic segnò (su punizione) il primo gol della storia della Lazio in Champions League, nella fase a gironi in casa del Bayern Leverkusen.
Motivazioni Ora non c’è spazio per i ricordi, se non quelli più recenti. Sinisa (e la Fiorentina) vorranno riscattare la sconfitta dell’andata: finì 3 a 2, e anche allora la Roma arrivava dalla partita vinta contro la Lazio. Alla vigilia (9 novembre 2010) Mihajlovic spiegava: «Troveremo una squadra galvanizzati dalla vittoria nel derby. Ma anche noi siamo pronti: partite come questa si preparano da sole, gli stimoli non mancano. Quando ci sono queste sfide mi dispiace sempre di aver smesso di giocare» .
Contro Montella Quattro mesi dopo sono cambiate parecchie cose. Sentite ancora Mihajlovic (a Mediaset, nel dopo gara di Chievo-Fiorentina): «Per noi affrontare la Roma è come giocare contro la Juventus, è una specie di derby» . E ancora: «Per quanto mi riguarda è meglio affrontare Montella da allenatore che in campo» . Per capire, basta considerare un paio di precedenti: il primo è Roma-Lazio del 21 novembre 1999, finisce 4-1 e Sinisa segna su rigore, ma decisiva è la doppietta giallorossa di Montella. Che tre anni dopo (10 marzo 2002) ne fa addirittura quattro: Lazio-Roma finisce 5-1 e i centrali della difesa biancoceleste sono Nesta (sostituto dopo un tempo) e Mihajlovic. Altra curiosità: Sinisa e Montella sono stati compagni per due stagioni (dal 1996 al 1998) alla Sampdoria. Ora sono di nuovo uno contro l’altro: il derby si è spostato dal campo alla panchina.