CORRIERE DELLO SPORT (G. D’UBALDO) – Rosella Sensi ieri era in tribuna, è passata per gli spogliatoi, ma non ha incontrato i giocatori. Severo il commento di Gian Paolo Montali, il direttore operativo che sta traghettando la società in questo difficile momento: « Chi è causa del suo mal pianga se stesso. La trattativa societaria non ci può dare nessun alibi. La scorsa notte siamo rimasti in piedi fino a tardi per avere notizie da Boston, ma non dobbiamo piangerci addosso e se abbiamo perso con il Palermo è solo colpa nostra. Questa doveva essere una di quelle partite nella quali dovevamo entrare in campo con il sangue agli occhi. Invece non lo abbiamo fatto e abbiamo pensato dopo la grande vittoria di Udine che anche contro il Palerno sarebbe stato facile» .
Montali poi ha parlato del futuro della società: « Ci incontreremo con la nuova proprietà tra un mese, io chiedo rispetto per le persone che sono adesso alla Roma perchè stanno facendo un grande lavoro e lo porteranno a termine fino alla fine della stagione. Questo vale anche per i giocatori. Il mio futuro? Passiamo a un’altra domanda » .