Nell’ambito di una relazione dell’UEFA sulle licenze dei club, emerge un dato allarmante sul rapporto in percentuale tra il monte ingaggi delle società e quanto lo stesso pesa, in termini di costi, sul fatturato complessivo. La Roma vanta il quindicesimo monte ingaggi d’Europa (145 milioni, -7% rispetto all’anno precedente) ma si conferma tra i club che hanno la percentuale d’incidenza maggiore di questi costi rispetto ai ricavi totali: l‘83% delle entrate complessive è infatti destinato ai costi del personale. Più di ogni altro club in Europa. Il gap finanziario con gli altri club è notevole: ad esempio il Tottenham, che dal report Uefa risulta avere un monte ingaggi vicino a quello dei giallorossi (148 milioni) ma destina agli stipendi ‘solo’ il 41% delle entrate.
Nel report UEFA altre indicazioni sul confronto tra la Roma e le altre squadre europee: nel 2017 la rosa della squadra ha avuto un costo complessivo di 344 milioni (giallorossi dodicesimi, primo il City con 800 milioni). Cala anche l’indebitamento: 219 milioni, -14% rispetto al precedente esercizio, ma qui la Roma chiude la top ten: primo il Man Utd con 459 milioni, secondo posto all’Inter con 438 milioni. Quarta la Juventus (289 milioni), dietro all’Atletico Madrid (391)