Serve uno sforzo, un rilancio, con la firma sontuosa di Dan Friedkin. La Roma non è ancora fuori dalla corsa, perché ha il gradimento e la preferenza di Alvaro Morata. Le parti hanno anche raggiunto da qualche giorno l’accordo per un contratto di quattro anni a 4,5 milioni più i bonus a stagione. Ma se la proprietà non presenta un’offerta concreta all’Atletico Madrid, a questo punto superiore ai 13 milioni stanziati ieri dall’Inter, le volontà non si incontreranno con la realtà effettiva. […]
Come scrive il Corriere dello Sport, quanto può aspettare Morata prima di mollare la Roma? Qualche giorno, sempre che l’Inter (o la Juve) alzi l’asticella. In ogni caso la trattativa è arrivata a un impasse curioso: da una parte c’è una società che non può pagare 20,5 milioni, l’importo che accontenterebbe l’Atletico tra parte fissa e bonus certi, ed è la Roma; dall’altra c’è un club che potrebbe investire certe somme, dopo la remunerativa cessione di Onana, ma non è entusiasta di Morata.
E’ possibile che nelle prossime ore Tiago Pinto, dopo aver ottenuto l’autorizzazione dai Friedkin, telefoni di nuovo a Juanma Lopez e Beppe Bozzo, i rappresentanti dello spagnolo, per chiudere la partita. Ma è anche plausibile che la Roma si ritiri dall’asta, come è successo un paio di settimane fa per Frattesi.