Queste le dichiarazioni di Francesco Checco Moriero ai microfoni di Centro Suono Sport sui 101.5 Fm nel contenitore 1927 la storia continua.
“Non dimenticherò mai il primo derby, quello vinto 3-0 in casa della Lazio del novembre del 94′. Mister Mazzone ci caricò nella maniera giusta, fu il mio primo derby, li massacrammo. La forza della Roma dell’epoca era la presenza dei tanti romani, che sapevano creare l’ambiente giusto. Ricordo la Curva Sud, ricordo le emozioni indescrivibili di quella vittoria. Quella squadra di metà anni 90′ avrebbe meritato di vincere qualcosa di importante. Da quella vittoria nel derby sono diventato anche io romano e romanista. Nasco tifoso di Bruno Conti e giocando in un ruolo simile indossare la maglia numero 7 della Roma per me è stato un onore incredibile. La Roma mi è rimasta nel cuore, anche per la passione e l’affetto della gente, già i primi giorni che arrivai nella Capitale la prima cosa che mi chiesero fu quella di vincere il derby. La Roma ha un allenatore importante come Spalletti, credo che troverà la formazione giusta per fare risultato contro la Lazio. Il Derby è sempre una partita differente, la decide spesso gli episodi. Lo Scudetto? La strada è lunga, sicuramente vincere il Derby le darebbe la spinta in più per lottare fino alla fine, bisogna giocare il Derby per la maglia e per i tifosi, poi anche per i tre punti”
