Joshua Zirkzee (7 gol e 2 assist fino a qui nei 18 gol totali del Bologna)è la nitroglicerina di Motta: perché dialoga, guarda la porta allo stesso modo dei suoi compagni, fa giocate e fa giocare. Un attaccante unico, a suo modo, e che Thiago non cambierebbe con nessun altro. Come Mourinho fino a qualche tempo fa non avrebbe mai cambiato uno come Pellegrini.
Come scrive la Gazzetta dello Sport, il capitano invece adesso deve risalire la china, tornare quello dei 14 gol e 8 assist del primo anno “mourinhano”. (…)Il Maestro e l’Allievo? Come no, nel segno del Triplete ma anche di una stima radicata, sincera, profonda. (…) La cosa curiosa, tra l’altro, è che potrebbero anche fare staffetta, darsi il cambio. Se i Friedkin dovessero infatti decidere di non rinnovare il contratto a Mourinho, Motta è proprio uno dei nomi segnati con la penna rossa sul taccuino giallorosso. A gennaio la verità…