Alle ore 23 a San Siro la tensione nello spogliatoio della Roma era altissima. L’origine sta nella sconfitta contro l’Inter, l’ennesima partita sbagliata dai giallorossi, che ha alimentato i malumori. Erano tutti presenti: calciatori, tecnici, fisioterapisti, magazzinieri. E poi c’era anche Mourinho, arrabbiato come mai.
“Voglio sapere perché, giocando faccia a faccia con l’Inter, nei primi 10 minuti vi siete cagati sotto!” – ha detto l’allenatore portoghese. Poi ha continuato: “Voglio sapere perché anche contro il Milan vi siete cagati sotto 10 minuti! Tutti, nessuno escluso. Voglio sapere perché da 2 anni vi mostrate piccoli contro le grandi. Se siamo piccoli gli arbitri ci trattano da piccola. L’Inter è una super squadra, voi l’avevate di fronte e invece di trovare le giuste motivazioni vi siete cagati sotto! Il difetto più grande di un uomo è la mancanza di palle, di personalità. Avete paura di partite del genere? E allora andate a giocare in Serie C dove non troverete mai squadre con campioni, stadi top, le pressioni del grande calcio. Siete gente senza palle. La cosa peggiore per un uomo!”.
Come riporta il Corriere dello Sport, nel calcio spesso il carattere e la determinazione nascondono i limiti. Il limite di questa Roma non è né tecnico né tattico, ma di palle attive, infatti non si spiegano lo 0-3 nel primo tempo contro l’Inter, la sconfitta contro Juventus, Venezia e Verona. Lo sfogo di Mourinho è durato pochi minuti e non ha niente a che vedere con Bodo-Roma: l’uscita dalla Coppa Italia può produrre effetti positivi sulla stagione della Roma.