Lo staff è quasi pronto. José Mourinho ha chiesto alla Roma di poter portare l’intero gruppo di collaboratori che aveva al Tottenham. Si tratta del vice Joao Sacramento, lo scout Ricardo Formosinho, il preparatore atletico Carlos Lalin e il video analyst Giovanni Cerra. In discussione c’è solo una figura, quella del preparatore dei portieri Nuno Santos. Lo Special One si sta confrontando con Tiago Pinto che non ha ancora rinnovato il contratto a Marco Savorani. Inoltre Mou vorrebbe qualcuno nel suo staff che conosca già l’ambiente, per questo motivo si è parlato di Daniele De Rossi, che non infiamma i Friedkin e attualmente impegnato con la Nazionale, o Walter Samuel, collaboratore del ct Scaloni nella nazionale argentina. Si aspettano sviluppi su questo fronte.
Come riporta il Corriere dello Sport, nelle prossime settimane Mourinho capirà esattamente dove intervenire nella rosa. Con Pinto si è già parlato della assoluta necessità di acquistare un nuovo portiere. Uno dei profili che piacciono è quello di David De Gea. Bisogna capire se l’operazione sia effettivamente fattibile. Mirante dirà addio a parametro zero. Pau Lopez e Olsen non piacciono a Mou e quindi si proverà a venderli. Il tecnico portoghese non vuole acquisti roboanti ma funzionali alla sua idea di calcio. Lui sta già pensando di fare dei colloqui individuali con i vari giocatori in rosa in primis con Dzeko e Mkhitaryan. Infine darà un’occhiata anche ai giocatori che rientreranno. Florenzi, qualora il Psg non lo riscattasse, sarebbe un rinforzo gradito. Così come Under e Kluivert. Quest’ultimo in passato aveva ricevuto proprio una promessa da Mourinho per andare a Manchester dopo la finale di Europa League con l’Ajax. Non si fece nulla ma ora i due potrebbero finalmente incontrarsi.