Josè Mourinho ha parlato ai microfoni di DAZN dopo il pari tra Roma e Bologna:
“Partiamo da una domanda mia: il fallo di Palomino su Dybala avete fatto vedere tanti replay quanto quello di Camara sul giocatore del Bologna? Era un’ammonizione giusta, decisione corretta di Orsato, non servono tanti replay. Per me è un orgoglio questa partita. La squadra anche se gioca un ragazzino dell’under15 o una ragazza della femminile, non cambia la sua professionalità, il suo cuore, la sua empatia. Può cambiare la qualità, ma non i principi di base. Ovviamente sui singoli Svilar e Missori prima partita, Tahirovic non ha giocato tanto, ma collettivamente la squadra ha fatto una bella partita contro un’ottima formazione allenata da Thiago”
Poche speranze di arrivare in Champions?
“I tifosi mi devono sentire, quando eravamo secondi o terzi per tante settimane, dicevo sempre che potevamo pensare solo alla gara successiva perchè con tante partite consecutive non avevamo il potenziale per arrivare fino infondo in entrambe le competizioni. Noi non abbiamo mai scelto, abbiamo sempre pensato che la prossima è la più importante, ma da diversi mesi lo dico”
La Roma è a due partite dalla Champions con la Coppa. Quanto sposta la partita di giovedì il sentimento sulla stagione?
“La nostra stagione è fantastica, si può analizzare tutto su un risultato finale, però per me è una stagione nei limiti di questa gente e per me questo è veramente fantastico. Oggi partita difficile contro una squadra organizzata, è un pareggio solido, non sofferto, con un’opportunità gingantesca per Belotti e un rigore gigante non dato”
Come state?
“Wijnaldum recuperato, oggi doveva giocare 60-65 minuti ma l’ho tolto prima per non mangiare un’opportunità di cambio quando Celik si è infortunato. Celik è in dubbio, Paulo Dybala è un grande dubbio”
Orsato le ha detto qualcosa su quell’episodio in area?
“No niente”
Quanto effetto le fa vedere questi suoi allievi che arrivano ad essere allenatori?
“E’ emozionante, significa che il tempo passa veloce, che loro sono cresciuti, come i miei figli sono cresciuti e che io ho la forza di stare ancora qui dopo tanti anni, che forse la gente si può stancare di me e Ancelotti ma alla fine siamo qui”
MOURINHO IN CONFERENZA STAMPA
Ha parlato di un rigore netto per la Roma. A quale fa riferimento?
“All’episodio su Ibanez. Orsato è un arbitro che mi piace, ma oggi ha sbagliato lui e ha sbagliato il VAR. Se però mi chiedete se lo vorrei anche la prossima partita, la risposta è si”.
Svilar?
“Svilar aveva bisogno di lavoro e di principi, di capire le sue qualità potenziali… Ha lavorato bene e oggi si è visto un ragazzo tranquillo che tecnicamente ha fatto molto bene. E’ un portiere che ha grande presenza in campo. Missori
Missori è il primo 2004 nella storia della Roma a giocare titolare…
“Missori sta con noi dall’anno scorso e ha debuttato in Conference Lague… Tutto questo gli è servito come formazione, ma il merito è suo e dei suoi precedenti allenatori. Oggi ha fatto una grande partita anche dal punto di vista fisico, in una dimensione differente a livello di intensità rispetto al campionato Primavera. Tahirovic? Vale quello che dico dall’inizio, se la testa va bene lui ha grandissimo potenziale. Io dico che ogni tanto è bosniaco, ogni tanto è svedese: quando è svedese è più tranquillo e rilassato, quando è bosniaco è il mio guerriero. In conclusione, però, devo dire che sono molto contento di lui e di tutti. Ringrazio i ragazzi che devono giocare sempre e che danno sempre tutto. Avevo pensato di fare giocare Cristante 60′ e Mancini 30′ poi con l’infortunio di Celik ho fatto giocare Cristante 90′ ed è andato tutto bene”.