Josè Mourinho ha parlato così ai microfoni di DAZN dopo la vittoria sul Cagliari:
Ha esultato tanto alla fine?
“Vittoria super importante, ma in questa partita completamente controllata, dovevamo fare 3-4 gol e alla fine Rui salva su Joao Pedro, poteva finire 1-1, il gioco è stato totalmente controllato, con palla e senza palla, soprattutto senza palla, dopo alla fine è il risultato che conta, poteva essere 1-1 in una partita da 5-6 a 0. Ho sentito tanta pressione, quando si gioca così bene, non si sente di solito tutta questa pressione”
Le decisioni sbagliate in fase di rifinitura hanno pesato? I due centrali che tipo di prestazione hanno fatto?
“Kumbulla per me come allenatore è stato il migliore in campo dei miei, ha fatto una partita fantastica, è una grande soddisfazione per me, perchè ha avuto difficoltà nei mesi scorsi, sono stato molto pesante con lui, nelle richieste e lui con grande umiltà è cresciuto. A tre si sente meglio, ma ha fatto una partita molto buono, anche il Mancio, anche la copertura dei due di centrocampo è stata fatta bene al contrario di quanto abbiamo fatto con la Juve. Abbiamo lavorato tanto su questo e Veretout e Sergio lo hanno fatto bene. Ieri ho finito l’ultimo allenamento con 4 vs il portiere, con Tammy, Felix, Pellegrini e Zaniolo, per dargli fiducia, decidere bene, abbiamo lavorato sugli appoggi. A Felix è difficile di chiedere di più, gli chiedo il più basico possibile, di utilizzare la velocità, non gli posso chiedere la freddezza e lucidità, Tammy soffre di frustrazioni, quando non gli riesce la giocata, non sa nascondere le frustrazioni, Nico ha fatto una partita positiva, importante per noi quando nasconde palla nel terzo offensivo e la porta via, ma ha avuto occasioni per fare gol, spero che troveremo tanti gol nelle prossime partite, perchè le opportunità le abbiamo. Siamo quelli che concludono di più in Serie A”
La vera personalità si vedrà nelle prossime cinque?
“Abbiamo avuto Cagliari e abbiamo faticato a vincere, era importante farlo, abbiamo sofferto nel finale, tu hai detto le prossime cinque, sulla carta puoi fare bene perchè sono della seconda fascia, ma abbiamo perso col Bologna, pareggiato con la Samp, ma avevamo bisogno della vittoria”
Oliveira?
“Abbiamo bisogno di più Oliveira, nel senso di giocatori di performance, di 29 anni, di esperienza. Giocatori che sanno cosa fare nei momenti della partita. Non è un regista, non è Pirlo, non è Pjanic. Maitland-Niles ci dà più opzioni, oggi Karsdorp è arrivato senza allenamenti. Questi due ragazzi ci danno molte più opzioni”.