In questo 2023 il top, in senso negativo, è stato toccato proprio domenica scorsa, contro la Lazio, quando il baricentro della Roma è risultato molto basso (44,3 metri) , complice ovviamente anche la scellerata espulsione di lbanez dopo appena 32 minuti di gioco. Ma quella di giocare bassa, lasciare campo e palla agli avversari per poi provare a fare male sulle riparténze, è una scelta ben chiara della Roma, anche se non sempre paga. (…) In campionato, insomma, si sa che la Roma giochi spesso molto bassa, è risaputo, solo che nelle ultime partite le abbiamo visto spesso e volentieri lasciare proprio il gioco nelle mani degli avversari: due partite su tutte, quella con la Real Sociedad al ritorno e il derby di domenica. Ma anche contro la Juventus il baricentro medio era stato basso (48 metri), anche se le volte in cui la Roma è stata più rintanata in assoluto sono arrivate nella prima parte della stagione, prima della sosta per il Mondiale.
Come scrive la Gazzetta dello Sport, questo atteggiamento, tra l’altro, fa sì che la Roma a volte fatichi a risalire: lo si è visto nettamente anche nella prima mezzora del derby, quando dopo la palla lunga su Belotti non c’era un’assistenza adeguata al centravanti giallorosso. E quando Dybala è stato costretto a giocare i primi 45 minuti praticamente a 60 metri dalla porta avversaria. Tanto è vero che i giallorossi sono anche ultimi nei recuperi offensivi, con appena 158 palle recuperate. (…) Insomma, giocando così bassi non sempre si va in paradiso.