Josè Mourinho ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta contro il Milan:
“Siamo stati sempre in partita anche sul 2-0, sul 2-1 ancora di più, fino all’espulsione di Karsdorp, ma una partita a livello tecnico basso, abbiamo sbagliato a livello basico del calcio, come sul secondo gol o in altre occasioni dove perdiamo palla con una facilità tremenda. Una qualità bassissima, ma siamo stati sempre in partita. Per parlare di problemi tecnici, ma devo anche parlare dell’arbitro e del VAR. Ancora non mi è arrivata nessuna immagine in cui si vede che è rigore il primo, si vede un braccio largo di Abraham, ma non un tocco chiaro di mano. Aureliano era a casa ma sicuramente voleva stare qui, perchè forse voleva arbitrare lui. Ho chiesto ai miei analisti di trovare un’immagine ma niente, se paragoni questo rigore a quello su Zaniolo e su Ibanez, non esiste. Io non ne davo nessuno, ma non puoi dare solo quel rigore. Vogliamo uniformità, solo questo e purtroppo noi a livello arbitrale continuiamo ad essere sfortuna. Il VAR ha voluto fare il fenomeno, chiama Chiffi che va al monitor e non ha la personalità a San Siro per dire di no. Siamo piccolini. Non è una situazione chiara, non c’è certezza, se è incerto, finisci di bere la tua birra e lasci correre. Ma non nascondo che abbiamo fatto una partita di livello tecnico molto bassa”
Tanti errori, guardando tutto il campionato, tranne la partita con l’Inter, ci siete sempre dentro la partita, però se vediamo la classifica manca qualcosa. Che cosa?
“Se noi sommiamo tutte le nostre qualità o difetti ai tanti episodi arbitrali, siamo dove siamo. Potevamo avere 6-7 punti in più, ma commettiamo errori facili con palla nostra, regalando occasioni da gol agli avversari, dopo si commettono errori su uscita del pallone, un passaggio sbagliato, un’apertura imprecisa, troppi, troppi errori sul piano tecnico. Non ho visto problemi tattici o organizzativi, ma tante mancanze sul piano tecnico. Non mi piace farlo, ma non ho capito il lavoro di Chiffi e Aureliano, è difficile”
Cosa pesa di più il risultato di stasera o l’assenza dei due espulsi per domenica?
“Adesso il risultato, ma quando esco di qua e penso a domenica, ovviamente penserò alle difficoltà e le assenze. Siamo una squadra con qualche di difficoltà, speriamo che si riesca a chiudere qualche operazione di mercato, anche se arrivano e si allenano con noi per un giorno, ma ci potrebbero dare una mano”