Anche i cori offensivi di ieri sera da parte dei tifosi della Juventus sono scivolati addosso a Mourinho, tanto che lui ha commentato: “Gli insulti? Magari quando mi incontrano mi chiedono la foto o l’autografo”. Ha voluto sottolineare poi la prestazione della sua squadra, affermando che il risultato è immeritato, mentre riguardo al rigore ha rivelato le parole del quarto uomo, che avrebbe detto le stesso cose di Orsato, ovvero “Il vantaggio su rigore non di dà mai”. L’allenatore portoghese invece ha fortemente criticato lo scarso recupero assegnato: “Quelli mostrano un’intenzione…”.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, anche Mkhitaryan ha voluto parlare del calcio di rigore, nel quale è stato lui a subire fallo: “Perché non possono aspettare di finire l’azione? Perché quando c’è fuorigioco fischiano dopo 6/7 secondi e qui invece no? Tutti hanno visto cosa è successo. Siamo stati la squadra migliore”. Parole molto dure del centrocampista armeno. Lo Special One ha poi affrontato la questione legata al battibecco tra Abraham e Veretout prima del calcio di rigore: “L’inglese è il terzo rigorista, pensava di essere invincibile ed aveva il coraggio di tirare. Per me non è un problema”. Poi ha lanciato una frecciatina alla società, commentando che in panchina aveva Reynolds, Kumbulla e Calafiori. “All’intervallo ho detto ai giocatori che non credevo di pareggiarla, o l’avremmo vinta o persa. Complimenti a tutti i miei, ho vinto qui senza meritare in passato ed ora ho perso dopo aver fatto un’ottima partita”. Questo l’ultimo commento di Mourinho sul match di ieri.