Adrian Mutu ha rilasciato alcune dichiarazoni al “Corriere dello Sport
“All’inizio faticavo a calarmi in questa realtà ma poi ho capito. La gente e i compagni si aspettano ogni domenica prestazioni come quella contro il Genoa ma non è semplice. Quando serve però un campione deve tirar fuori i colpi che contano e io punto a dieci gol, minimo. I mezzi per raggiungere l’obiettivo ci sono tutti adesso serve continuità. Il mio passato? Io penso a tonificare lo spirto adesso e pensare al futuro. Avrei potuto fare scelte diverse, lo sanno tutti, e magari sarei stato anche da Pallone d’Oro ma non è questo il tempo per fermarsi a pensare al passato. E’ andato così e basta. La Fiorentina? Sarà sempre nel mio cuore, compresi i tifosi che mi hanno fatto sentire un re. E’ vero, mi sarebbe piaciuto andare alla Roma, con Totti ma adesso sto bene qua e penso solo a questa squadra”.