Il divieto di trasferta per i tifosi giallorossi ad Udine ha lasciato di stucco molti appassionati della capitale. MyRoma ha per questo motivo deciso di chiedere un chiarimento al prefetto di Udine a cui è rivolto il comunicato stampa che pubblichiamo integralmente.
MyROMA, preso atto dell’ennesimo divieto di vendita dei biglietti relativi alla partita Udinese/Roma ai residenti nella Regione Lazio, chiede di conoscere dalle autorità competenti quali siano le ragioni che hanno portato a ritenere la suddetta partita “ad altissimo rischio” quando, storicamente, la stessa non ha mai registrato disordini tra le tifoserie. Oltre a ciò MyROMA chiede che venga reso noto ai tifosi giallorossi il provvedimento del Prefetto di Udine che imporrebbe tale divieto, visto che ad oggi si apprende della limitazione solo da comunicati stampa che certo non possono sostituire l’ufficialità di un decreto prefettizio.
Pur comprendendo, infatti, la volontà istituzionale di implementare le sottoscrizioni della “tessera del tifoso”, si ritiene che ciò non possa rendere “ad altissimo rischio” ciò che storicamente non lo è, impedendo di fatto la partecipazione all’evento dei numerosi tifosi giallorossi che non hanno inteso aderire al citato programma e di fatto criminalizzando la stessa tifoseria romanista che per ben 11 volte su 15 partite ha visto impedito il proprio supporto in trasferta, quando nella stagione 2009/10 i divieti furono 5 su 17 e nonostante la stessa tifoseria si sia ben comportata per l’intera stagione.