“Ricomincio da tre”. Questo il titolo di un grande film del napoletano Massimo Troisi. E deve essere stato lo stesso il pensiero della Roma, che al termine di una grande partita esce vittoriosa dal San Paolo, un 1-3 che dice molto sul dominio giallorosso. Partita studiata, ragionata, fatta propria nei momenti giusti, con una prestazione corale maiuscola, da ricordare sempre nei momenti di dubbi stagionali. Ad esaltare il pomeriggio romanista ci ha pensato un Edin Dzeko in stato di grazia. Dopo il gol all’Inter, durante la sosta per le Nazionali il bosniaco ha rifilato una doppietta a Cipro, ripetendosi a Napoli con 2 reti che coronano tutto il lavoro dei compagni.
Al 43′ Salah ruba la palla sulla linea di fondo a Koulibaly, che poi mette in mezzo all’area e sulla quale, dopo il velo di Nainggolan, Dzeko si avventa col piatto destro per lo 0-1. Ad inizio ripresa, al 54′, cattura un pallone a centrocampo, galoppa sulla fascia e si guadagna la punizione che Florenzi scodella alta in area e sulla quale Edin si getta di testa, tagliando fuori un Hysaj che prova ad arrampicarsi sul 9 giallorosso, ma nulla può per impedire lo 0-2. Dopo che Koulibaly al 58′ riduce lo svantaggio, la Roma subisce la reazione partenopea, ma si aggrappa al suo centravanti che vince 4 duelli e recupera 3 palloni, consentendo alla squadra di salire e respirare guadagnando metri in campo. L’1-3 di Salah suggella un successo strameritato, con il quale i giallorossi si portano al secondo posto in classifica, anche grazie ai 7 gol di Dzeko, che dimostra ancora una volta che ci sa fare con i piedi, completando il 56.3% dei passaggi nonostante una marcatura asfissiante. Spalletti non può farne a meno e lui ha voglia di dimostrare che il calciatore incerto, timido, visto nella scorsa stagione è solo un brutto e molto lontano ricordo.
Voto: 8