Dopo appena tre giornate di campionato i primi dubbi stagionali riguardano il terzino destro, viste le scarse garanzie che offre Piris. Il terzino paraguyano sembra in ritardo per il campionato italiano, l’intenzione di Zeman potrebbe essere quella di ‘proteggerlo’ per qualche gara, prima di schierarlo nuovamente. Le sue riserve, ad oggi, sono Taddei, che rappresenta l’usato garantito, e Marquinhos, brasiliano classe ’94, arrivato come terzo centrale di difesa, ma riscoperto da Zeman anche come buon terzino, vista la sua qualità tecnica e la sua velocità di base. Ma il terzino destro naturale la Roma lo ha in casa, si tratta di Loic Nego, calciatore francese nato nel 1991, ed arrivato nella Capitale lo scorso anno dal Nantes. Il difensore la scorsa stagione si era fatto notare nella Primavera di Alberto De Rossi, attirando su di se l’interesse di numero si club di Serie B e Ligue 1, ma Sabatini non lo ha voluto cedere in prestito ad una squadra di basso profilo. Così a metà agosto, superati alcuni problemi personali, Nego è tornato ad allenarsi a Trigoria il 16 agosto, e negli ultimi giorni sta convincendo anche il suo tecnico (che, appena arrivato nella Capitale, lo aveva definito troppo esile per la Serie A). Forse il francese potrà tornare utile proprio in questo momenti di crisi, riuscendo finalmente ad esordire con la maglia giallorossa dopo una stagione passata tra i giovani.