repubblica.it – L.Serafini/ M.Pinci La Roma non ha tempo per festeggiare la vittoria strappata a Firenze. Domenica arriva l’Inter di Stramaccioni, con cui all’andata Zeman ha conquistato i primi tre punti della stagione. L’obiettivo, ora, è trovare il primo sorriso del 2013 anche in campionato, approfittando dell’aria nuova che si respira nello spogliatoio giallorosso. Quella che è stata definita dal presidente Pallotta una “vittoria eroica”, ha risollevato gli animi dei giocatori, che dopo essere rimasti sorpresi per la rinuncia al trentennale modulo di gioco, hanno ripagato Zeman con una prestazione che ha soddisfatto tutti.
E quasi per ricompensa il boemo, al termine della gara, è venuto incontro ai suoi giocatori che chiedevano di anticipare l’allenamento (programmato inizialmente per il pomeriggio). A De Rossi, che da capitano si è fatto portavoce della richiesta, Zeman ha detto sì. Nonostante tra i due prosegua la guerra fredda fatta di risposte piccanti a ogni intervista. L’ultima, quella di capitan futuro: “Pjanic è squalificato con l’Inter in Coppa? Allora se non c’è lui non posso giocare neanche io…”, riferendosi alla giustificazione con cui l’allenatore lo aveva lasciato in panchina durante la sconfitta di Catania. E così, notte passata a Trigoria, seduta di lavoro anticipata al mattino, e giornata libera per riprendersi dalle fatiche del Franchi.
La qualificazione alla semifinale di Coppa complica, però, il calendario: la Roma avrebbe dovuto giocare in casa con il Cagliari venerdì 1 febbraio, causa rugby all’Olimpico nel weekend. Gara che slitterà al 27, il 30 gennaio c’è in programma la seconda semifinale contro l’Inter. Al Cagliari, però, la data non piace: dopo lo 0-3 dell’andata, Cellino potrebbe far scoppiare un altro “caso”. Nel frattempo la Roma si gode l’impennata di tagliandi venduti per la prima delle tre gare con i nerazzurri, quella di domenica: già 15 mila ticket staccati. In campo ci sarà Osvaldo, che ieri è tornato ad allenarsi con il gruppo, dopo aver smaltito il dolore al ginocchio che lo aveva costretto a saltare la gara contro il Catania.
Ancora in dubbio Totti, che lotta contro il tempo e contro una elongazione al retto femorale sinistro. Il capitano vuole esserci, ma da Trigoria non trapela ottimismo. Più probabile la presenza di Pannes sugli spalti, in arrivo oggi nella capitale per discutere con il neo ad Zanzi di questioni istituzionali, mettere a punto un piano operativo e ovviamente portare avanti i lavori per lo stadio.