Il difensore del Lecce Massimo Oddo ha rilasciato un’intervista, che riportiamo, all’emittente radiofonica “La città nel Pallone”, in onda su Radio Ies fm 99.80 .
Su Roma-Lecce?
“La situazione di classifica non è idilliaca, come ogni domenica cercheremo di raccogliere il più possibile. Affrontiamo una squadra forte, però andiamo a giocarci questa partita serenamente, forti di una vittoria importante nell’ultima giornata”.
Sul Lecce e su Di Francesco?
“E’ un allenatore preparato, ha le idee chiare su quello che vuole vedere in campo. Il Lecce, è una squadra giovane, quest’anno ha cambiato diverse pedine, c’è voluto un attimo di assestamento. Abbiamo sempre giocato un buon calcio, raccogliendo sempre poco per gli errori dei singoli e non della squadra. Ultimamente stiamo raccogliendo di più, sempre giocando un buon calcio. Di Francesco, è un tecnico moderno dalle idee chiare, ama la palla a terra e il gioco in verticale”.
Contro il Milan avete fatto una grande partita poi cosa è successo?
“Abbiamo avuto la consapevolezza di aver archiviato la partita, poi subito il primo gol è subentrato un pò di timore. Fossero passati 10-15 minuti non avrebbero più segnato. È successo tutto in un attimo, hanno fatto 2 gol nel giro di 7-8 minuti. Poi una squadra sulla via del recupero, e questa squadra si chiama Milan, è normale che poi subentra la paura di non farcela e vengono fuori le individualità del Milan”.
Giocare a viso aperto contro la Roma?
“Siamo consapevoli di poter fare una buona partita. Tutto dipenderà da come andremo ad affrontare questa squadra. La Roma è forte, tecnicamente ha un livello superiore al nostro. Sono bravi in fase difensiva, dovremmo cercare di approfittare dei loro punti deboli. Ogni squadra ne ha, anche la Roma”.
I punti deboli della Roma?
“Il giorno più importante per noi, sarà domani prima della partenza. I punti deboli di ogni squadra si conoscono. La Roma è una squadra che se gli concedi spazio ti fa male. Se approfitti del momento in cui sta attaccando e riparti in contropiede magari può andare in difficoltà. E’ senz’altro una situazione da sfruttare”.
Tanti ex-giallorossi, come vivono l’attesa?
“Sinceramente non abbiamo parlato di Roma come società. Come ogni ex credo che tutti tengano a far bene. Corvia, Bertolacci, J.Sergio. Alcuni sono ancora della Roma, credo che vogliano tutti far bene nella speranza di tornare un giorno nella squadra di appartenenza”.
Bertolacci è pronto per la Roma?
“Non conosco benissimo Luis Enrique. Vedendo le partite della Roma, credo assomigli molto a mister Di Francesco. Ama il gioco veloce e la palla a terra. Bertolacci ha queste caratteristiche, credo che in futuro potrà fare comodo alla Roma. E’ un giocatore che ha delle qualità importanti. Questi anni fuori casa lo aiuteranno a crescre ancora di più”.
Domenica ritrovi Totti, il tuo rapporto con lui?
“Uno dei giocatori più carismatici con cui ho mai giocato. Totti in campo è sempre un male per la squadra avversaria. È un giocatore sopratutto importante per i compagni, averlo in campo è sempre un valore aggiunto”.
