IL MESSAGGERO (A. MARANI) – Debutto di campionato ieri all’Olimpico per Roma-Udinese con le nuove misure per viabilità e sicurezza allo stadio. Zero auto e motorini sul lungotevere, volti dei tifosi passati al setaccio dalle telecamere ai tornelli di ingresso e in grado con un nuovo software di mappare biometricamente i tratti somatici: «Se qualcuno sugli spalti si rende protagonista di disordini – fanno sapere dalla Questura – il nuovo sistema che ricava larghezza della bocca, lunghezza del naso, distanza fra gli occhi e conformazione del volto, ci aiuterà ad individuarlo. Per i tifosi non cambia nulla, verranno ripresi come avveniva prima». Le immagini rimarranno in un database protetto e saranno disponibili per una settimana. Solo su ordine del magistrato potranno non essere cancellate. Su un muro di piazza Mancini è apparsa laconica la scritta dei Fedayn giallorossi: «Una risata vi seppellirà», accanto al disegno di una telecamera. Le nuove regole erano state disposte nel tavolo tecnico tra forze dell’ordine, Coni e i club di Roma e Lazio. Del 16 agosto, invece, l’ordinanza della Polizia locale sulla viabilità. Obiettivo: garantire l’area di massima sicurezza già individuata dal Viminale nel 2015, in cui assicurare il controllo dell’afflusso e del deflusso degli spettatori nonché l’accesso dei mezzi di soccorso in caso di emergenza. Una rivoluzione non più procrastinabile in piena allerta anti-terrorismo. Già dalla mattina i vigili erano al lavoro per predisporre le aree di parcheggio dedicate per auto, pullman e motorini. Fuori da queste tolleranza zero: multe e rimozioni. Pochi gli indisciplinati, a fine partita i verbali stilati erano 28, tre le rimozioni.
NASTRI GIALLI – Ai piedi dell’obelisco spariti i motorini parcheggiati anche in quarta e quinta fila, le auto lasciate all’ultimo momento in mezzo alla strada. «Una piccola rivoluzione per ripristinare la legalità», chiosa il vicecomandante della Municipale, Raffaella Modafferi. Le aree off-limits sono state delimitate dai nastri gialli, a ogni angolo i caschi bianchi a presidiare. I parking di piazzale Clodio e viale della XXVII Olimpiade si sono riempiti alla spicciolata. Ad accogliere e a dare informazioni agli automobilisti, gli steward giallorossi. Cinque prima del fischio iniziale del match alle 18, due durante la partita. Con le pettorine indicano l’ingresso e suggeriscono come sistemarsi. Soprattutto, tengono alla larga i parcheggiatori abusivi (13 sanzionati per 10mila euro).
INCOGNITE – A vegliare sulle aree i reparti mobili della polizia. Da piazzale Clodio parte il bus 69 per lo stadio. «Pensavamo fosse una navetta gratuita – dicono Luca e Franco, universitari, maglie di Totti indosso – invece ci tocca fare il biglietto. Quando ci sarà traffico o pioverà saranno sufficienti?». I pochi residenti già rientrati dalle ferie osservano in cagnesco. «Voglio vedere che succederà martedì pomeriggio per Roma-Porto – tuona Rosaria, funzionaria pubblica – e dovremo togliere le nostre auto per fare posto a quelle dei tifosi. Quando la città si riempirà dove le metteremo?». Già perché per Roma-Udinese gli spettatori sono stati sì e no 25mila, per la prova del nove bisognerà aspettare il pubblico delle grandi occasioni e tifoserie più agguerrite. Da viale della XXVII Olimpiade sono state rimosse due auto, «erano lì dalla notte», un’altra più tardi sulla Circonvallazione Clodia. «Il piano – precisa Modafferi – è elastico, vedremo di volta in volta quali parking ampliare o ridurre, attivandone anche un terzo su viale di Tor di Quinto». C’è un’altra incognita, quella dei carri attrezzi. Troppo pochi a Roma in attesa di un nuovo bando: basteranno? Per i motorini sosta consentita su via Contarini, via Toscano, viale Maresciallo Giardino, via Morra di Lavriano, via Colli della Farnesina e piazzale dello Stadio Olimpico. «Ci siamo informati – raccontano una giornalista tv e il fidanzato in sella allo scooter – parcheggiamo da una vita sempre nello stesso punto, per scaramanzia, vicino all’aula bunker e per fortuna lì è ancora consentito». Ha funzionato, poker giallorosso: 4 a 0.