ILTEMPO.IT – Il calcio italiano verso la ripartenza. Nulla ancora è deciso, ma i segnali degli ultimi giorni convergono verso una riapertura, limitata a Serie A e B. «Si va verso una soluzione ed è la soluzione che i tifosi di calcio si aspettano. Il via libera ancora non c’è, ma si va verso una buona direzione». Così, ai microfoni di Radio Punto Nuovo, Sandra Zampa, sottosegretaria alla Salute in merito alla possibile ripresa del campionato.
«Per ora il confronto riguarda l’allenamento individuale, oggi torneranno tutti a discutere del problema e la strada della soluzione è stata immaginata come una sorta di clausura della squadra – ha aggiunto la sottosegretaria alla Salute – dobbiamo tenere conto di un altro elemento: cosa succederà con questa riapertura, sappiamo che ci vogliono circa 15 giorni di tempo per conoscerne gli effetti. L’epidemia resterà sotto controllo? Se sì, si apre di più, calcio compreso. A questo punto la mediazione andrebbe in questa direzione: la squadra, l’allenatore, tutto lo staff, viene trattata come una grande famiglia che si mette da sola in una specie di clausura. Si apriranno le porte del centro sportivo, si entra tutti negativi, fanno gli allenamenti di squadra e dopo 15 giorni i dati epidemiologici ci diranno se si potrà fare un ulteriore passo».
Quindi il 18 maggio potrebbero ripartire gli allenamenti di gruppo, lasciando a casa quei giocatori e membri dello staff che sono stati scoperti positivi al Covid-19 dopo i test: finora 8 in tutto fra Torino, Fiorentina e Sampdoria. Il 18 maggio si attende anche una decisione definitiva sui campionati, che potrebbero ripartire a metà giugno, per lasciar spazio poi alle coppe europee ad agosto. Manca ancora un accordo definitivo, ma monta l’ottimismo dopo le parole di Zampa.
Intanto in Inghilterra è atteso per domenica sera alle 20 il discorso alla nazione del premier britannico Boris Johnson. In quell’occasione il primo ministro illustrerà gli step della ripresa menzionando anche la ripartenza della Premier League dopo lo stop dovuto alla pandemia. Il progetto del governo, diviso in 5 fasi, dovrebbe vedere la ripartenza del campionato nell’ultimo weekend di giugno.