Un tempo le riserve non potevano scendere in campo: gli undici che iniziavano la partita dovevano necessariamente terminarla, e, in caso di infortunio, si spostava lo ‘sfortunato’ in posizione di ala destra, là dove non avrebbe potuto far danni in fase difensiva. Poi si sono introdotti i cambi, che sono sempre stati tre, da scegliere in una panchina composta da sette persone, in Italia, mentre in Inghilterra le riserve, per anni, sono state solo cinque. Poi il Trap, molti anni fa, propose di allargare lo spazio in panchina, tanto da farvici mettere a sedere dodici atleti, come nelle gare tra Nazionali. Oggi la Figc ha deciso che da domenica la panchina si allungherà, saranno dodici, appunto, i calciatori ad accomodarsi a bordocampo, un’intera squadra, un giocatore per ruolo, con lo spazio per un terzo portiere, e, magari, qualche ragazzo della Primavera. Così le tribune non saranno più rimpiete da musi lunghi, ma tutti dovranno sedersi accanto al proprio Mister. La Figc ha accolto oggi la richiesta della Lega di A, firmata da Mario Beretta, come riportato anche dall’ANSA, specificando che l’apertuta vale anche per Coppa Italia, Supercoppa e campionato Primavera.
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