Lorenzo Pellegrini ha parlato ai microfoni di DAZN dopo Roma-Feyenoord 4-1
Una delle notti europee più belle, le emozioni?
“Devo dire che le emozioni partono da prima della partita, quando siamo arrivati allo stadio siamo stati accolti da qualcosa di incredibile e inspiegabile. Era da Roma-Liverpool che non avevo questa sensazione. Questo ti aiuta a scendere in campo, a sapere che devi vincere per queste persone che danno tutto per noi e di conseguenza dobbiamo dare tutto per loro”.
Hai segnato di nuovo, senti di meno la pressione. I momenti in cui separavamo il gol dalla convalida?
“Sono stati momenti di attesa, al di là del mio gol era importante. Con quel gol sarebbe finita la partita, era importante ed è importante per me. È importante questa felicità che ho trovato e me la tengo stretta, mi fa rendere di più ed è importante per me e per la Roma”.
La Roma ha un grande gruppo, mi racconti la qualità davanti. Non arrivano i gol e adesso sì, sta cambiando qualcosa?
“Abbiamo sempre cercato di fare il nostro massimo, i gol non arrivavamo ed è vero ma eravamo una delle squadre che sprecava di più, questo vuol dire che creiamo. Magari è un momento in cui riusciamo ad essere più cinici, siamo riusciti a sbloccarci e ce lo teniamo stretto. È un finale di stagione importante, in Europa League e anche per capire quello che succederà in campionato. Sta diventando difficile anche per noi calciatori capire cosa succede perché prima fanno delle cose e poi altre”.