LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) – Stretta tra la vittoria di Lecce e la trasferta austriaca di giovedì contro il Wolfsberger, la Roma deve fare nuovamente i conti con gli infortuni. E la tegola questa volta c-de sulla testa di Lorenzo Pellegrini, alle prese con la frattura del quinto metatarso del piede destro, come evidenziato dagli accertamenti fatti ieri. Il ragazzo verrà operato oggi a Villa Stuart, con un intervento di osteosintesi che lo terrà fuori per almeno un mese e mezzo. Un’assenza pesante, destinata a condizionare le scelte di Paulo Fonseca, immerso nella ricerca degli equilibri di una Roma che sta plasmando la sua identità su alcuni giocatori apparsi imprescindibili. Senza Pellegrini, il tecnico dovrà gestire l’inevitabile turnover legato alle tante partite, muovendosi su un’alternanza di giocatori da sistemare come trequartisti. Zaniolo e Pastore, su tutti, ma anche Mkhitaryan, auspicando il rientro di Under subito dopo la seconda sosta del campionato, prevista per il 15 ottobre. La pausa senza partite dovrebbe essere utile anche per riavere a disposizione Zappacosta, ma nessuno si sbilancia sugli effettivi tempi di recupero.
Intanto oggi la squadra tornerà a lavorare per preparare la gara di Europa League e poi quella di domenica, contro il Cagliari (ore 15). Tra i riferimenti che il gruppo sta capendo di avere in campo, c’è sicuramente Chris Smalling. In due partite, il difensore ha dimostrato una notevole capacita di ambientamento, risultando uno dei migliori. II ragazzo ha spiegato, durante un documentario mandato in onda dalla BBC, perché abbia scelto di seguire la dieta vegana. «La cosa che pin mi ha spinto e il benessere degli animali».