Due partite per riconquistare l’amore dell’Olimpico. Pellegrini non ha di certo paura di prendersi responsabilità e ha intenzione di sfruttare i prossimi due match nelle mura domestiche per cercare di trasformare i fischi in applausi. Una stagione che si sta svolgendo all’insegna delle critiche verso il capitano della Roma. Un mix tra rancori passati (accusato di essere uno degli artefici dell’esonero di Mourinho) e prestazioni non all’altezza (il rosso in Nazionale è il riassunto del momento che sta passando il numero 7 giallorosso) hanno così dato adito ai fischi nei suoi confronti alla lettura delle formazioni nelle partite passate.
Non tutti la pensano in questo modo però, perché nella notte tra giovedì e venerdì nei pressi della sua abitazione è comparso uno striscione (prontamente ricondiviso da Pellegrini sui social) proprio in appoggio al romanista: «Mai un passo indietro. Al tuo fianco, Daje Lollo!». Un messaggio di stima, che ricorda un po’ quanto esposto dalla Curva Sud il 16 aprile 2023, durante Roma-Udinese. «Nel bene o nel male il capitano resta tale» recitava la scritta all’interno della parte più calda del tifo a sostegno di un giocatore che qualche giorno prima aveva sbagliato un rigore con il Feyenoord. In queste prime uscite il gol non è ancora arrivato, anche se sembra questione di casualità (come la traversa con l’Elfsborg) ma il calciatore, come sottolineato da Juric, è nel vivo del gioco e, soprattutto, non si tira mai indietro.
Come scrive il Tempo Escludendo la prima annata nella Capitale, il capitano si è sempre contraddistinto per ottimi numeri in fase offensiva, superando sempre la doppia cifra sommando gol e assist, andando anche oltre le 15 contribuzioni. Bonus che mancano alla Roma attuale, che si basa esclusivamente sulle marcature di Dovbyk. E proprio per risollevare un attacco carente di reti e soprattutto due classifiche (Serie A ed Europa League) che vedono la Roma troppo in basso rispetto al valore della rosa, toccherà a Pellegrini mettersi sulle spalle la squadra nelle sfide contro Inter (con la Curva Sud in contestazione) e Dinamo Kiev per risollevare questo momento negativo.