Quasi fosse un’impresa. Titanica. Ma era solo la Cremonese, quinta in Serie B. La Roma batte 2-1 gli uomini di Stroppa e si regala il derby con la Lazio tra una settimana, scrive Marco Juric su La Repubblica. Trascinata ancora una volta dalla coppia Dybala-Lukaku. Prima con il belga, al quattordicesimo gol stagionale, che ad un quarto d’ora dalla fine pareggia i conti. Sette minuti dopo ci pensa Dybala a trasformare il rigore della vittoria. Quinto gol stagionale, qualificazione ai quarti di finale e derby il prossimo 10 gennaio- Ma sono serviti 90° di sofferenza estrema ai ragazzi di Mourinho per avere la meglio di una Cremonese coraggiosa e ordinata. Ben messa in campo da Stroppa che quando vede giallorosso si trasforma. E per poco non riusciva a fare il secondo colpo consecutivo, dopo la vittoria dello scorso anno.
Settantacinque minuti di paura e silenzio all’Olimpico dopo il gol al primo tempo di Frank Tsadjout che faceva presagire ad una notte di fantasmi e maledizioni. Una Roma in piena emergenza che per oltre un’ora ha avuto paura. Delle sue fragilità difensive, con il trio degli orrori Celik-Cristante-Liorente (sostituito dopo 45), sovrastato dall’attacco grigiorosso. Confusa nelle trame offensive di una formazione rabberciata.
Prima la difesa a 3, poi nei secondo tempo lo schieramento a 4 con la coppia Cristante-Kristensen. In attacco Belotti. poi Dybala e Azmoun. Tanto traffico per poca sostanza. Poi l’acuto dei due campioni romanisti. Che hanno rimesso le cose a posto ed evitato un’altra figuraccia in Coppa italia a José Mourinho. Ma così è difficile andare avanti per lo Special One. Soprattutto in difesa.