Ai microfoni di TeleRadioStereo è intervenuto Giorgio Perinetti, ex ds del Palermo che presenta il match di sabato sera al Barbera: “Il Palermo non è solo Dybala e Vazquez, che sono due talenti squisiti e che sapevo si sarebbero affermati perché li conosco molto bene, avendoli gestiti a Palermo. Il Palermo è la solidità di un portiere come Sorrentino, la bravura dei centrocampisti, tra cui Maresca, gli esterni. Una squadra da non sottovalutare, ma davanti avrà la Roma che è una squadra fortissima”.
Su Destro:
“Destro ha qualità notevoli. Lo presi io al Siena dal Genoa, so quali mezzi abbia. Mattia deve migliorare in alcuni atteggiamenti che possono non piacere a Garcia, tipo sbracciarsi con i compagni quando non riceve un pallone. E poi c’è la questione tattica, l’allenatore della Roma finora ha fatto grandi cose puntando su caratteristiche delle punte che Destro non ha nelle corde. Non credo che la Roma lo faccia partire a gennaio, e potrà essere ancora molto utile. Poi se ne riparlerà a giugno. Nel frattempo Sabatini sempre attento alle dinamiche di mercato sta puntando Salah, giocatore velocissimo che sarebbe molto utile”.
Su Totti:
“Totti è un miracolo calcistico il cui merito è tutto di Francesco. Che sa gestirsi nella vita, sa come alimentarsi, come allenarsi. La classe non basterebbe. Se è ancora un grandissimo protagonista il merito è suo. E lo ha dimostrato anche nel derby”.
