Diego Perotti ha rilasciato un’intervista ai microfoni de il Corriere dello Sport. Ecco le sue parole: “Ranieri è la persona perfetta per questo momento così delicato. Conosce la piazza, l’ambiente come anche De Rossi che secondo me avrebbe meritato altro tempo per sistemare la squadra. Ora con Claudio la Roma è andata sul sicuro, per me è una scommessa già vinta e riporterà la squadra in alto. È la persona perfetta, sa cosa si mette sulle spalle, ha il supporto dei tifosi e per come ha vissuto il calcio può aiutare lo spogliatoio dei grandi sia i più giovani. È la soluzione giusta per ripartire, la più concreta e la più adatta.”
Sul Ranieri dentro lo spogliatoio, l’argentino afferma: “Il mister dà la carica rimanendo tranquillo, senza urlare, e questo non tutti sono in grado di farlo. Ti tiene concentrato, ti fa uscire la grinta e la cattiveria senza però dover dare mille indicazioni con gesti, urla o insulti. Trasmette chiarezza, è sempre vicino ai giocatori, è una figura paterna per lo spogliatoio. Nei momenti delicati, come questo in cui la pressione e la tensione avvolgono lo spogliatoio, Ranieri sa come riportarti alla calma, alla lucidità e all’attenzione della partita, indirizzando il focus esclusivamente su quello che va fatto in campo. Non ha mai bisogno di alzare la voce per farsi sentire. E poi è bellissimo vedere un tecnico che ama risolvere i problemi, soprattutto quelli della squadra del suo cuore. Questa squadra secondo me è fortissima, Ranieri riuscirà a valorizzarla.”
Infine sui suoi connazionali, Dybala e Soulè, Perotti conclude: “Matias per me è fortissimo, sono rimasto sorpreso che la Juve lo abbia lasciato andare. Per me diventerà un fuoriclasse, è un giocatore diverso per qualità e fantasia. È in un momento di difficoltà ma attenzione, non si nasconde e continua a chiedere palla, a giocare con libertà mentale per uscire da questa situazione. Gli servono due-tre gare fatte bene per emergere. C’è poco da dire su Dybala. Forse sottovalutano una cosa: è un campione del Mondo, ha tirato un rigore nella finale, ha qualità impressionanti. Non si può mettere in discussione, è il valore aggiunto della Roma e la guiderà in questa stagione.”