NEWS CGR – Sospeso il 18 giugno con una stringata nota sui social, licenziato il 15 luglio. Gianluca Petrachi ha vissuto – finora – una sola stagione con la divisa sociale della Roma addosso. Dopo 10 anni al Torino, circa un anno fa si liberò dal club granata, con una coda di veleni e polemiche, sposando il progetto giallorosso. L’excursus romano del ds leccese è stato contraddistinto da una campagna acquisti, rivelatasi nel tempo quasi del tutto azzeccata vista ad esempio la recente esplosione di Ibanez, ma anche da qualche episodio negativo. Alcune dichiarazioni espresse nel corso della stagione non sono state digerite dalla società, così come alcuni comportamenti ritenuti ‘eccessivamente muscolari’ e poi quel messaggio al veleno, spedito a Pallotta, che ha incrinato e rotto definitivamente i rapporti.
Oggi Gianluca Petrachi è formalmente in causa col club. Si è opposto al licenziamento per giusta causa, sicuro di poter dimostrare di esser stato defenestrato senza motivazioni reali. L’avvento della nuova proprietà, capitanata da Dan Friedkin, potrebbe però presto cambiare le carte in tavola. A gennaio, in occasione della visita romana degli uomini di fiducia del magnate texano, Petrachi era stato ricevuto nella sede dell’EUR: convenevoli di rito a parte, il ds aveva esposto le sue idee di mercato, a partire dalla necessità impellente di chiudere l’affare Smalling col Manchester United. Il passaggio di mano da Pallotta a Friedkin era imminente ma la pandemia lo ha rinviato. Oggi, con la permanenza di Fienga nel ruolo di CEO, la Roma potrebbe richiamare Petrachi, che secondo quanto ci risulta, accetterebbe di buon grado di poter tornare in sella e portare avanti il progetto sportivo iniziato a luglio 2019. L’imminente finestra di mercato (che scatterà ufficialmente dal 1 settembre) e il ritardo accumulato in questa fase di transizione del club, potrebbero spingere tutte le parti in causa a superare gli attriti del recente passato e ripartire per cercare di rinforzare la rosa, attraverso il lavoro di chi aveva già gettato le basi della nuova Roma. Le strade insomma potrebbero ricongiungersi, sarà Dan Friedkin a decidere ma ‘il tempo è galantuomo’…