Tiago Pinto ha parlato ai microfoni di DAZN prima di Roma-Spezia. Queste le sue dichiarazioni:
Come ci arriva la Roma a questa partita?
“Sono 68 partite globali, arriviamo stanchi e non è semplice. La partita di oggi è importante perché vogliamo arrivare il più in alto possibile in classifica, dall’altra parte c’è una squadra che lotta per la salvezza e sarà tosta, e vogliamo ringraziare i tifosi per quello che hanno fatto in stagione. Sarebbe magnifico chiudere con una vittoria per loro”.
C’è stato l’incontro tra Mourinho e la proprietà?
“Alla prima giornata mi hanno fatto questa domanda ed è normale che me la facciano anche all’ultima. La risposta è sempre la stessa: il nostro futuro è la partita di oggi e basta”.
Che cosa si devono aspettare i tifosi?
“Stiamo parlando spesso di questa situazione, se guardiamo tutto quello che l’allenatore ha detto e noi abbiamo detto le cose sono più chiare di quello che sembra. Ma non voglio parlare di questo ora”.
Non è determinante l’accesso in Europa League?
“I risultati sono importanti, ma non sono i risultati che determinano il futuro in questo progetto”.
Il suo futuro?
“Il mio futuro è più semplice: la partita di oggi, poi ho abbastanza trasferimenti da fare entro il 30 giugno per essere a posto con il Fair Play finanziario. Quindi ho la certezza che non avrò vacanze”.