DIARIO DI PINZOLO – Il racconto del ritiro giallorosso in Trentino, diviso in tre diversi appuntamenti: tutti i video, tutte le foto, tutti i report di giornata sul lavoro dei calciatori giallorossi a cura di CGR
DAY 1 – L’ARRIVO E IL BAGNO DI FOLLA PER TOTTI
La Roma ha raggiunto Pinzolo sabato 9 luglio intorno alle 16:00. Erano già presenti circa un centinaio di tifosi dinanzi all’Hotel Berverly, per salutare i calciatori e scattare le prime foto della stagione.
Qualche ora di riposo e poi subito in campo agli ordini di Luciano Spalletti, sotto il sole cocente della Val Rendena: riscaldamento e successivamente prime prove tattiche sotto gli occhi attenti dello staff giallorosso.
Il momento più bello è stato il saluto di Francesco Totti al pubblico presente in tribuna: il capitano giallorosso – che il giorno prima aveva accusato un problema muscolare alla coscia destra – ha iniziato, suo malgrado, dalla palestra e della fisioterapia il suo ultimo ritiro con la maglia giallorossa. Spalletti, all’uscita dalla tendostruttura che ha ospitato gli attrezzi per il risveglio muscolare, ha preso Totti per un braccio e lo ha portato sotto la tribuna a firmare autografi, nell’ovazione generale
Nel frattempo sul campo A i giallorossi si sono divisi tra lavoro atletico e primi focus tattici: da una parte i difensori con Baldini ad approfondire i movimenti della linea, dall’altra attaccanti e centrocampisti intenti a provare triangolazioni e scambi veloci.
Aggregati al gruppo anche Nura, Rudiger e Skorupski che hanno lavorato a parte, seguendo i rispettivi protocolli di recupero dagli infortuni subiti sul finale della scorsa stagione
DAY 2 – SI INIZIA CON LE DOPPIE SEDUTE, GERSON: “FELICE DI AVER SCELTO LA ROMA” – Dopo i primi approcci con Pinzolo, la Roma inizia a fare sul serio: 4 ore e mezzo di allenamenti tra mattina e pomeriggio per i giallorossi, che iniziano a testare sul campo la durezza della preparazione Spallettiana.
Attaccanti e centrocampisti lavorano intensamente sulla fase offensiva, provando e riprovando scambi, verticalizzazioni e sovrapposizioni con l’obiettivo di incamerare il prima possibili movimenti
In conferenza stampa si presenta il giovane brasiliano Gerson Santos da Silva, per tutti Gerson: “Ho scelto la Roma perchè è un grande club, nonostante il forte pressing del Barcellona. Totti? E’ un idolo”
Il brasiliano indosserà la maglia numero 30 e nei primi giorni di ritiro ha mostrato già qualche lampo del suo indubbio talento, anche se bisognerà concedergli qualche settimana in più per vederlo realmente a suo agio in campo.
Primi scatti e autografi per i giallorossi: Alisson e Crisanto dinanzi al campo sportivo, Rudiger e Torosidis al Nike Store, che ha fatto registrare buoni numeri in termini di vendita di magliette e gadget ufficiali.
Prime apparizioni anche per Manuel Iturbe, rientrato dalla sfortunata esperienza in Premier: l’argentino – spesso e volentieri ripreso da Spalletti sul campo per alcuni movimenti errati – ha ricevuto grande affetto dal pubblico giallorosso
Piccoli problemi per Manolas che nei primi due giorni di lavoro ha subito un colpo al ginocchio sinistro: nulla di grave per il greco, che a fine allenamento è costretto ad applicare la borsa del ghiaccio per evitare complicazioni.
Nella partitella pomeridiana, grande spettacolo e gol da parte di Edin Dzeko, che realizza 4 reti consecutive nel giro di cinque minuti facendo scattare l’ovazione del pubblico. Il bosniaco è apparso sin dalle prime ore di ritiro più coinvolto e voglioso di riprendersi la Roma.
DAY 3 – LO SCORPIONE DI RICCI, ALISSON: “NON TEMO LA CONCORRENZA DI SZCZESNY”, IN PIAZZA LA PRESENTAZIONE DELLA SQUADRA
Altra doppia seduta per i ragazzi di Spalletti nel terzo giorno di ritiro a Pinzolo. Percorsi atletici, potenziamento muscolare e lavoro sulla reattività in mattinata, con partitine a tema e focus tattici, dai quali sono emerse emerse indicazioni interessanti soprattutto su alcuni giovani come D’Urso e Ricci – autore di un gol con lo scorpione straordinario – che il tecnico toscano sembra tenere in grande considerazione
Alle 12:30 dopo Gerson è stato presentato in conferenza stampa l’altro brasiliano, Alisson Becker, che si è detto convinto di poter strappare la maglia da titolare a Szczesny e di non temere la concorrenza con il polacco (che a breve tornerà a disposizione di Spalletti)
Anche Luciano Spalletti – ovviamente tra i più acclamati – firma autografi tra una sessione e l’altra, dispensando sorrisi e battute ai tifosi presenti
Il tecnico toscano al termine di ogni seduta ha lavorato sulla tecnica individuale con alcuni calciatori, ad iniziare da Gyomber che ha rinunciato alle vacanze post Europeo per aggregarsi da subito al gruppo.
Nel pomeriggio allenamento tattico, ancora in luce Edin Dzeko con una doppietta nella partitella finale, in gol anche Salah e Perotti
In serata la consueta presentazione della squadra a Pinzolo, nella piazza del Paladolomiti: ovazione e cori per Totti, Spalletti, Strootman, Dzeko e Salah.
Il mister ha salutato i tifosi presenti, dichiarando nuovamente amore alla Roma
Poi è stato il turno di Francesco Totti, che al suo 25° anno con la Roma ribadisce la sua voglia di chiudere in bellezza, magari con uno Scudetto, la sua splendida favola con la maglia giallorossa
Alla spicciolata sono stati presentati i big della squadra: Salah, Dzeko, Strootman, Manolas – che ha annunciato la sua grande voglia di ripagare l’affetto ricevuto dai tifosi nel periodo di lontananza dall’attività agonistica – Perotti e gli altri argentini, oltre ai nuovi acquisti Mario Rui, Alisson e Gerson
Sul finale il siparietto dell’asta: questa volta non una maglietta, ma una racchetta da tennis con tanto di firma di Roger Federer
APPUNTAMENTO A DOMANI, IL RACCONTO DEL RITIRO CONTINUA…
